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IL RETROSCENA

Talete, Frontini lascia l'aula e non vota sulla privatizzazione. L'Ato si costituisce in giudizio contro i comuni "ribelli"

In consulta d'ambito ancora tensioni e nervi testi tra il presidente della provincia Alessandro Romoli e la sindaca di Viterbo Chiara Frontini

Ancora tu. Lo cantava Lucio Battisti e, probabilmente, oggi lo pensano l’uno dell’altra sia Alessandro Romoli che Chiara Frontini. Due leader carismatici, giovani, influenti e così distanti, ora come non mai. La disputa tra i due personaggi politici continua incessantemente, ancora una volta con Talete sullo sfondo.

Ieri, in consulta d’ambito, l’ennesimo capitolo della saga. In programma c’era la votazione sul prosieguo dell’iter che porta alla cessione del 40% delle quote ad un privato (mozione passata con ampissima maggioranza), ma la sindaca avrebbe deciso di uscire dall’aula al momento del voto. Il condizionale è d’obbligo, perché la riunione era a porte chiuse ed inaccessibile alla stampa, anche se fonti autorevoli raccontano questo retroscena. Tuttavia, è probabile che la sindaca riferisca presto al consiglio cosa sia realmente accaduto alla riunione, magari smentendo queste versioni.

Comunque sia, accantonando la disputa tra Frontini e Romoli, portavoce dei 54 comuni sulla carta favorevoli alla privatizzazione, dalla consulta è arrivata anche un’altra notizia di primaria importanza: l’Ato si costituirà in giudizio sul ricorso presentato, tra gli altri, anche dal comune di Viterbo. Questo preclude, dunque, ogni strada alla nuova votazione dell’atto d’orientamento 116 del giugno scorso. Per i sindaci, votare nuovamente in assemblea senza che il ricorso venga ritirato è inutile. Sarà battaglia legale, allora. 

Nel frattempo, il futuro di Talete e sempre più cupo. I controlli della Finanza in sede sono terminati, riguardavano i rapporti tra la società ed il comune di Tarquinia nell’ambito dell’approvvigionamento idrico dal Consorzio medio Tirreno. Genova, a riguardo, ha per la prima volta utilizzato la parola “indagine”, ma adesso c’è un piano di ricapitalizzazione da presentare ai soci. Entro Halloween, Talete ed il suo amministratore avranno sicuramente le idee più chiare.

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