Abbandono dei rifiuti, beccati 134 incivili dall'inizio dell'anno. Ora si rischiano multe fino a 10mila euro
La nuova normativa rende più severe le disposizioni per chi abbandona immondizia. La sindaca Frontini: "Vediamo se la paura di commettere un reato farà adottare comportamenti più civili"
Abbandono dei rifiuti, pugno duro del Comune. Sono aumentati i controlli e, di conseguenza, le sanzioni elevate. "Da gennaio a settembre - fa sapere la sindaca Chiara Frontini - siamo passati da 473 a 616 controlli effettuati e da 91 a 134 sanzioni elevate, a parità di personale".
Ma se fino a qualche giorno fa l'incivile beccato a scaricare ingombranti per strada rischiava una sanzione amministrativa di poche centinaia di euro, oggi l'abbandono dei rifiuti è diventato un reato ed è punito con una sanzione che va da mille a 10mila euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la pena è aumentata fino al doppio.
"Ricordo - aggiunge Frontini - che per il ritiro degli ingombranti c'è un servizio specifico a chiamata di Viterbo ambiente, oltre all'ecocentro di Grotte Santo Stefano, alla stazione ecologica mobile e, a breve, al nuovo ecocentro del Poggino.
Non ci sono scuse - commenta Frontini -, le regole e l'ambiente vanno rispettati. Eppure ogni giorno vediamo rifiuti abbandonati e sembra quasi non ci sia rimedio contro l'inciviltà più becera. Ora vediamo se almeno la paura di commettere un reato e di pagare fino a 10mila euro di multa farà riflettere e adottare comportamenti più civili. E siamo inflessibili. Rispettate questa città e rispettate l'ambiente. Se proprio non ci riuscite a farlo per amore, almeno per costrizione".