Mercato e palco per capodanno, l'ambulante: "Restiamo a San Faustino, non ci possono spostare da un giorno all'altro"

Dopo che il sindaco Chiara Frontini, ieri, ha deciso di pubblicare uno stralcio della conversazione avvenuta su Whatsapp con un commerciante, si è scatenato il putiferio. Attacchi da tutte le parti per una storia, quella del presunto spostamento del mercato di San Faustino, destinata a far discutere. Il sindaco ha detto che no, gli ambulanti non erano stati avvertiti del palco ma che, in ogni caso, ne erano al corrente “anche i sassi”. E comunque, dice Frontini, il mercato si è tenuto ieri e si terrà oggi, dato che di spazio ce n’è tanto.

C’è poi quella chat con l’ambulante, i cui riferimenti sono stati oscurati. E così è lui a farsi avanti. Paolo Proietti, commerciante, rivela di essere l’interlocutore con cui ha parlato la prima cittadina. “Cara sindaca - dice Proietti -, dopo tutte queste polemiche ora dico io come sono i fatti. Siccome sono stato preso in causa dopo il suo post, adesso dico io quello che è successo. Ieri (giovedì, ndr) un mio cliente mi manda la foto del palco montato, io non faccio altro che contattare i vigili urbani e l'ufficio commercio comunale ma entrambi gli uffici non sapevano nulla di questo palco. Allora mi sono permesso di inviarle un messaggio Whatsapp, da lei pubblicato anche se non si potrebbe, e lei stessa mi ha detto che avrebbe parlato stamattina (venerdì, ndr) con gli uffici di competenza.

Questa mattina, alle 10 - prosegue Proietti -, si è presentato sul mio banco un vigile, assieme a un impiegato comunale addetto al commercio, dicendomi che domani (sabato, ndr) il mercato sarebbe stato spostato al Sacrario. Io mi sono subito opposto, dicendogli anche che avevo messaggiato con lei e che non si può spostare un mercato da un giorno all'altro senza avviso minimo per avvertire tutti i nostri clienti. Dopo la nostra polemica mi hanno chiamato dallo stesso ufficio comunale dicendomi che saremmo rimasti a piazza San Faustino.

Quello che vorrei dire - conclude Proietti - è che non è bello che un'amministratrice pubblichi screenshot, non è bello nemmeno che un'amministrazione non comunichi nei tempi stabiliti che viene montato un palco che occupa il suolo pubblico adibito ad altro. Il fatto che lo sappiano anche i sassi non giustifica la mancata comunicazione. Non è mio compito andare a informarmi ma aspetta all'amministrazione dare comunicazione preventiva”.

A Proietti dà manforte Vincenzo Cardenia, sindacalista: “Signora sindaca - scrive - sembra che a lei i casi mediatici la affascinino e continui a fomentarli. Metterla sul vittimismo, forse, le fa sperare di avere una via di uscita da tutte le polemiche con gli ambulanti, ma non è così. Lei che si dichiara aperta ai confronti, faccia almeno una cosa senza ipocrisia: risponda agli inviti ufficiali e ufficiosi che il Goia Fenapi le ha inviato per avere un incontro chiarificatore, in modo da mettere fine a tutte queste polemiche”.