Come tutti i dirigenti, anche quelli comunali hanno una scheda obiettivi che viene redatta all’inizio dell’anno e, al raggiungimento dei target prefissati, scattano anche per loro i bonus. Questo a prescindere dalla posizione ricoperta all’interno della struttura. E così, quello alle porte, per i dirigenti del Comune di Viterbo sarà un felicissimo Natale.

Palazzo dei Priori, infatti, ha dato via libera alla ripartizione delle retribuzioni di risultato, i cosiddetti premi. La normativa stabilisce che “ad una percentuale del 30% dei dirigenti in servizio all’ente, con arrotondamento all’unità superiore, è attribuita la maggiorazione del 30% del valore medio pro-capite. La maggiorazione è attribuita secondo l’ordine di graduatoria stilata in base alle valutazioni della performance dell’anno di riferimento. In caso di parità, la priorità sarà data al dirigente con la media delle valutazioni della performance più elevata conseguite nei due anni antecedenti”.

Infatti, oltre al raggiungimento degli obiettivi, è prevista anche una precisa classifica dei dirigenti che si sono contraddistinti per efficienza. Viste queste schede di valutazione della performance relative all'anno 2022, dalle quali risulta che tutti gli obiettivi assegnati ai tecnici sono stati raggiunti completamente, l’amministrazione ha stanziato poco meno di 100mila euro per liquidare i bonus.

Romolo Massimo Rossetti, titolare del quinto settore (Servizi sociali), è quello a cui spetta per meriti la cifra più alta: 18mila euro. Lo seguono la ragioniera capo Eleonora Magnanimi (13mila) e Stefano Peruzzo dell’Urbanistica (12mila). Più staccato Luigi Celestini della Cultura (11mila). Stessa cifra (8mila 700) per Giancarlo Manetti dello Sviluppo, nel frattempo andato in pensione, e Massimo Gai dei Lavori pubblici.  L’ultimo, con esattamente la metà, è Eugenio Monaco, ex dirigente all’Ambiente sostituito nel 2022, il quale ha maturato 4mila euro di premio.