Un nuovo palazzo al posto di quello demolito in via Cardinal La Fontaine
Operai al lavoro nel cantiere aperto dove era l'edificio dichiarato pericolante nel 2018
Resta aperto il cantiere in via Cardinal La Fontaine, accanto alla chiesa del Gonfalone. Gli operai sono tornati al lavoro per ricostruire ciò che avevano demolito: un palazzo.
Quello che c'era era stato definito pericolante e, dopo i crolli del 2018 che avevano portato anche a una lunga chiusura della via per preservare l'incolumità delle persone, l'allora amministrazione comunale guidata da Giovanni Arena ne aveva ordinato la demolizione. L'intervento iniziato nel 2019, si è concluso all'inizio di quest'anno, con il palazzo che è stato smontato pezzo dopo pezzo.
Dalle scorse settimane gli operai sono tornati al lavoro nel cantiere aperto accanto alla chiesa del Gonfalone e alle spalle del quartiere medievale di San Pellegrino. Al posto del palazzo demolito ne stanno costruendo uno nuovo, certamente più moderno e sicuro. Sono già state gettate le fondamenta e costruiti i primi pilastri.
Per tutta la giornata di ieri, dalle 8,30 fino alle 19 circa, via Cardinal La Fontaine e altre vie e piazze vicine sono state chiuse per permettere il montaggio di una gru proprio nel cantiere. I divieti, inizialmente previsti anche per oggi venerdì 24 marzo, sono poi stati revocati perché l'intervento si è concluso nella stessa giornata di ieri.
Se da un lato della strada tutto cambia, dall'altro tutto resta come è. Di fronte al palazzo demolito, infatti, ce n'è un altro che da quasi un anno è transennato in seguito alla caduta di alcuni calcinacci che hanno comportato anche l'intervento dei vigili del fuoco.
