Corpus Domini, il monito del vescovo: "Siamo comunità contro le urgenze della nostra città" | FOTO E VIDEO
La messa in cattedrale e la processione per le vie del centro storico
"La nostra città trovi la via della comunione come risposta positiva a tutte le sue contraddizioni. Camminiamo insieme per trovare risposte alle urgenze del nostro tempo". Il monito del vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza per il Corpus Domini.
Nel duomo di san Lorenzo celebrata la messa per il Corpus Domini, con il vescovo emerito Lino Fumagalli e i sacerdoti della provincia e alla presenza dei parrocchiani delle parrocchie della città. Subito dopo per le vie del centro storico la processione con il Santissimo Sacramento.
"Cibiamoci del corpo di Cristo per essere noi un unico corpo come comunità - ha detto Piazza nella omelia -. Dall'eucarestia nasce una carovana in cammino. Anche per la nostra città, nel suo vissuto e quotidiano. Camminiamo nelle vicende del mondo e siamo in ascolto delle sue urgenze".
VIDEO | Il Corpus Domini attraversa la città (con magnifico spettacolo in via Cavour)
"Questa circolarità - aggiunge Piazza - è il senso stesso della Chiesa, che non deve vivere tra le mura delle chiese ma tra la gente. L'eucarestia non è un privilegio per pochi. La fede intimistica non ha senso, deve essere viva e vivente".
Piazza ha poi spiegato che "l'eucarestia è anche scorciatoia. Ossia, abbrevia il nostro cammino e lo rende più agile. Così la carovana va più spedita nonostante le vicende e difficoltà del mondo, portandone comunque il peso e pagandone comunque il prezzo. È scorciatoia nel cammino ma conforto e forza di Dio nel nostro cuore".
Dopo la messa la processione per le vie del centro. Sono state attraversate da un corteo composto dai parroci della provincia insieme a fedeli e parrocchiani, agli ordini cavallereschi, alle confraternite e ai bambini che quest'anno hanno ricevuto la prima comunione.
Presenti anche le autorità civili e militari. Il prefetto Antonio Cananà, il consigliere regionale Daniele Sabatini, il presidente della Provincia Alessandro Romoli e la sindaca Chiara Frontini.
Tanti i cittadini che hanno accolto la processione lungo il percorso. Il corteo è partito da duomo e ha proseguito per via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine, via Annio, via Cavour, piazza del Comune, via Roma, corso Italia, piazza del Teatro, per arrivare al santuario di santa Rosa.
Per la prima volta durante la processione 22 dipinti ispirati alle forme più sentite di spiritualità e del divino hanno accolto il passaggio del baldacchino con il Santissimo Sacramento. Le opere sono state portate a mano da più di cinquanta allievi marescialli dell'aeronautica militare in segno di devozione.
All'arrivo al santuario di santa Rosa il vescovo Piazza ha impartito la benedizione eucaristica.
