Esattorie, ok del consiglio alla restituzione di un milione e mezzo di euro ma l'opposizione non vota
La maggioranza, assieme a Luisa Ciambella, votano a favore del debito fuori bilancio. Pd, FdI e Lega escono dall'aula. La sindaca Frontini: "Mi sarei aspettata che l'onere fosse condiviso da tutti"
Il Comune restituirà 1 milione e mezzo di euro alla società Atradius nell’ambito della vicenda esattorie. Ieri il consiglio comunale ha votato a favore dell’istituzione di un debito fuori bilancio per l’amministrazione del sindaco Frontini, costretta a dover fare i conti con una situazione che andava avanti da più di un decennio. Ad esprimersi favorevolmente l’intera maggioranza (Viterbo2020, più Rinascimento di Sgarbi) e la consigliera d’opposizione Luisa Ciambella.
Il resto della minoranza, ossia Partito democratico, Fratelli d’Italia e Lega, ha invece abbandonato l’aula al momento della votazione. Fatto che non è piaciuto alla prima cittadina: “Ringrazio Ciambella per la serietà e la responsabilità dimostrata. Trovarsi di fronte a una situazione che da 10 anni tedia Viterbo non è stato facile, ma abbiamo dato prova di essere degni di amministrare questo comune”, ha detto Frontini. “Mi sarei aspettata, visto che abbiamo portato a compimento un iter subito nostro malgrado, che questo onere fosse condiviso. Così non è stato e ne prendiamo atto, nella serenità di chi non ha niente da nascondere. Scriviamo oggi la parola fine a una situazione che ha creato problemi alla città intera e non solo a questo ente”.
Il debito di bilancio per la restituzione di un milione e mezzo di euro legato alla vicenda esattorie era un atto dovuto dopo che la Cassazione, all'esito di un braccio di ferro durato un decennio, ha riconosciuto a palazzo dei Priori solo il 50% dei circa 3 milioni di euro versati dalla compagnia assicurativa Atradius a copertura del buco lasciato da Esattorie Spa. La suprema corte ha intimato, di fatto, la restituzione dell'altro 50%, corrispondente all'estensione della polizza fideiussoria.