Il gusto della tradizione| Pagnottelle, maritozzi, miracoli e biscotti del Facchino: tutti i dolci di Santa Rosa
Confartigianato: "Tutti prodotti con materie prime locali, perché per onorare la tradizione della città che rende Viterbo unica nel mondo"
Pagnottelle, maritozzi, miracoli di Santa Rosa e biscotto del Facchino. Anche i dolci tradizionali
sono protagonisti assoluti delle celebrazioni in onore della santa patrona, come svelano le vetrine
dei forni e delle pasticcerie di Confartigianato Imprese di Viterbo, dove è possibile trovare prodotti
che arricchiscono il gusto della festa.
Uvetta (probabilmente l’ultimo alimento consumato dalla Santa prima di morire), noci, cioccolato
e le immancabili nocciole dei Monti Cimini sono gli ingredienti base della ormai famosa pagnottella
di Santa Rosa, tra i prodotti più amati dai viterbesi e tra i più richiesti dai turisti. Ma ci sono anche i
Facchini realizzati in pasta di mandorle, buoni e anche belli da vedere, dedicati ai cavalieri della
piccola Santa. E i miracoli di Santa Rosa, che sono biscotti molto gustoso a base di miele e nocciole.
Tutti manicaretti che non mancano nelle pasticcerie Polozzi (dove è possibile trovare anche torte
all’essenza di rosa e sfoglie ripiene di crema a forma di rosa), Casantini e Lombardelli, ma anche al
bistrot La Pappa Celiaca per la versione gluten free.
“Tutti prodotti con materie prime locali, perché per onorare la tradizione della città che rende
Viterbo unica nel mondo è giusto utilizzare ingredienti di qualità della nostra provincia - spiega il
responsabile provinciale di Confartigianato Alimentazione, Virginio Casantini -. Anche così si fa
promozione territoriale e i visitatori apprezzano, sono interessati e acquistano i dolci di Santa Rosa
anche come cadeaux. Così al loro ritorno portano nei paesi di provenienza non solo il ricordo
incredibile del Trasporto della Macchina, ma anche il gusto della terra di Tuscia”.
E poi per Santa Rosa aumenta anche la produzione del pane, perché il 3 settembre in attesa della
Macchina e il 4 settembre alla Fiera la tradizionale rosetta con la porchetta è appuntamento
imperdibile. E al panificio Biscetti Guido e all’Antico Panificio Pianoscarano lo sanno bene, e da
giorni sono pronti a offrire il meglio ai clienti per la festa in onore di Santa Rosa. Come si può, poi,
rinunciare anche a un delizioso maritozzo fatto a mano e riempito con ottimo gelato artigianale,
magari con un gusto a tema rosa dedicato alla Santa? Provare per credere alle gelaterie Creamitaly
e Latteria Spizzichini.
“Senza prodotti artigianali della tradizione non è festa - conclude Casantini -. I viterbesi lo sanno e
non ci rinunciano, e chi viene da fuori anche attraverso i prodotti tipici impara ad amare i sapori
della nostra terra”.