Concorso d'idee, la proposta: "Siano i viterbesi a scegliere la nuova Macchina di Santa Rosa con una votazione online”
Viterbo Progetto Futuro lancia la proposta: il vincitore del concorso d'idee scelto direttamente dai cittadini
Sono 17 i progetti presentati entro i termini di legge che parteciperanno al concorso d'idee per la nuova Macchina di Santa Rosa, quella che andrà a sostituire "Gloria", in pensione dopo otto anni e sette trasporti, l'ultimo dei quali previsto proprio il prossimo 3 settembre. L'ultima sfilata della creazione ideata dall'architetto Raffaele Ascenzi si concluderà la sera e il giorno dopo, il 4, con una grande festa, verrà annunciato il vincitore del bando indetto dal
Comune per la costruzione.
Sarà una commissione di esperti a giudicare tutti i progetti ammessi, valutandone criteri come la fattibilità e la sicurezza. Tuttavia, in questi giorni, c’è chi ha lanciato un’idea diversa: far scegliere direttamente ai viterbesi la nuova Macchina. Ad esporla è Viterbo Progetto Futuro, neonata lista civica: “Che siano i cittadini a scegliere il nuovo modello con delle votazioni online. Un segno tangibile di democrazia per la città”, spiegano. Gli utenti social si sono espressi sulla proposta. C’è chi è scettico: “Tendenzialmente d'accordo - scrive un lettore - ma intanto dovrebbe essere una scelta tra pochi modelli ‘finalisti’. Dopo la scrematura tecnica dovrebbe essercene un'altra. Una seconda commissione composta da una rappresentanza di facchini, di storici viterbesi, della stampa locale e della curia che selezioni 5-6 modelli che i viterbesi voterebbero assegnando, dico per dire, due punti a un solo modello o un punto a due modelli ciascuno. Ma, come accennavo, il problema di questo metodo è che si rischierebbe una votazione condizionabile da chi ha più amici e parenti e amici di amici e conoscenze. Non sarebbe semplice ovviare a questa controindicazione”.
Non mancano i contrari: “Non è una valutazione che può tenere conto solo della bella fattura e quindi gli elementi valutativi sfuggono alla competenza della stragrande maggioranza delle persone. Se poi si vuole testare il gusto visivo può essere divertente ma certamente non vincolante”. Infine, l’idea suggestiona i pensieri di alcuni: “Sono d'accordo. Anche se dal punto di vista tecnico il bando prevede conteggi, stime, caratteristiche progettuali difficili da comprendere per il cittadino normale. Penso che il giusto sia nel mezzo. Un passaggio lo farei come commissione tecnica e poi fra quelle tecnicamente a posto decisione finale dei viterbesi”. Insomma, opinioni contrastanti. Ad oggi, comunque, resta difficile se non impossibile pensare che si possano aprire votazioni online, come fanno sapere da Palazzo dei Priori.