Il mercato europeo fa il botto: migliaia di visitatori in tre giorni, via Marconi sold out tutto il weekend
Una tre giorni da ricordare per il mercato europeo in via Marconi, che torna a far vivere il centro storico
Per tre giorni, quelli del weekend appena concluso, il centro storico è tornato a vivere scordandosi della crisi, del caro affitti e dei locali chiusi. Un sussulto per certi versi inatteso, quello registrato dal 16 al 18 giugno scorso, quando via Marconi è diventata la casa del mercato europeo. Più di quaranta stand gastronomici da tutto il globo, musica, artigianato ed intrattenimento. Il risultato? Migliaia di visitatori sia nelle ore diurne che in quelle serali. In attesa del report di Anva Confesercenti - fautrice dell’iniziativa - che dovrebbe fare chiarezza sui numeri complessivi dell’affluenza.
Il mercato europeo esiste dal 1990 ed è stato fortemente voluto in città dal sindaco Chiara Frontini e dall’assessore allo Sviluppo economico Silvio Franco. Come detto, una quarantina gli stand provenienti da tutto il mondo nei quali i tanti clienti, viterbesi e non, hanno potuto assaporare piatti tipici delle tradizioni culinarie estere. Si va dal cibo messicano a quello indiano, dalla paella spagnola alle specialità alla griglia polacche, dagli hamburger americani al pani câ meusa siciliano. Non mancavano nemmeno i dolci, con le torte tedesche come la sacher a giocarsela con i churros spagnoli ed i classici cannoli italiani. Anche per quel che riguarda il bere, poi, c’era l’imbarazzo della scelta: birre teutoniche e scozzesi andate letteralmente a ruba fino ad esaurimento dei fusti. Insomma, offerte gustose per ogni tipo di palato. L’evento, a quanto pare, ha riscosso un successo straordinario: sia all’ora di pranzo che a cena, il boulevard più famoso del centro cittadino è stato fulcro del turismo e della movida.
Una bella botta di vita che fa ben sperare l’amministrazione del sindaco Chiara Frontini. “Possiamo dire che l’esperimento è riuscito alla grande”, ha commentato compiaciuta la prima cittadina. Il mercato europeo, oltre ad aver conseguito il sold-out ravvivando la città, è servito anche a testare via Marconi come sede di un altro mercato, quello di Natale. A dicembre 2023, infatti, con tutta probabilità il Comune dovrebbe organizzare bancarelle e casette di legno nella promenade parallela del Corso, nella speranza di riscuotere altrettante fortune.