Consulta del volontariato, cambia il regolamento: primo punto l'elezione del presidente

Modifiche al regolamento che disciplina il funzionamento della Consulta del volontariato, giovedì si è tenuto un incontro tra l'amministrazione e le associazioni iscritte per esaminare il documento. "Tra associazioni e amministrazione - fa sapere il comune - si è giunti ad arricchire il documento di ulteriori proposte modificative.

"Per noi - afferma la sindaca Chiara Frontini - rendere elettivo il presidente della Consulta del volontariato, e non più nominato dal sindaco tra i consiglieri comunali, era un impegno importante da rispettare per far sì che la Consulta sia un organo ancora più rappresentativo del mondo del terzo settore”.

"Si è trattato - aggiunge l’assessora alle Politiche sociali Patrizia Notaristefano - di un incontro disteso, cordiale e molto produttivo. Dalle associazioni sono pervenute proposte che abbiamo inteso recepire come emendamenti al documento che avevamo presentato, migliorandolo".

"Ha positivamente stupito - spiega il consigliere Paolo Moricoli - che dalle stesse associazioni sia venuta la proposta di prevedere il diritto di voto dei consiglieri comunali nell'esecutivo, che noi avevamo tolto. È un forte segnale di stima verso le istituzioni e i loro rappresentanti, che martedì prossimo sottoporremo al consiglio come emendamento".

"L’auspicio - conclude la sindaca - è che le modifiche al regolamento vengano approvate all’unanimità dal consiglio comunale, perché anche l’opposizione ha contribuito proficuamente al dibattito, e di questo la ringraziamo, e perché non ci si può dividere sul volontariato".