Santa Rosa in mezzo alla sua gente
Partito l'ultimo trasporto della macchina ideata da Raffaele Ascenzi
Santa Rosa è di nuovo in mezzo alla sua gente. Gloria ha lasciato per l'ultima volta nella sua storia il ponteggio a San Sisto. Impeccabile il "Sollevate e fermi" del capofacchino Sandro Rossi.
La macchina e i facchini sono acclamati dalla folla. Lungo piazze e vie c'è molta gente arrivata per assistere all'ultimo trasporto della creatura di Raffaele Ascenzi.
Ora la volata fino a piazza Fontana Grande, dove viene fatta la prima sosta.
Prima della partenza la benedizione del vescovo Orazio Francesco Piazza nella chiesa di San Sisto dove è stata anche letta la preghiera del facchino.
"Lo stupore - ha detto il vescovo - è un simbolo un cui due valori sono fondamentali nella forza della traslazione: reciprocità e mutualità. L'uno accanto all'altro e l'uno per l'altro. Chiedo per voi tutta l'energia di cui siete capaci. Sono sicuro che vivremo una bella testimonianza e la vostra forza si realizzerà attraverso quello che impossibile renderete possibile. Sulle vostre spalle 50mila intenzioni e preghiere dei viterbesi".
Poi l'arrivo di Lux Rosse, la fiaccola che questa mattina è partita dal Vaticano dopo essere stata accesa dal vicario del papa sulla tomba di san Pietro. Poi le tappe a San Martino al Cimino e Vitorchiano. Infine l'arrivo a San Sisto e la collocazione su Gloria.
Dopo Fontana Grande, Gloria verso piazza del Comune. Lì la prima girata. Le girate di Gloria in piazza del Comune e del Teatro per i facchini e gli amici del Sodalizio che non ci sono più. Al maestro Roberto Ioppolo, a Cesare Cencioni, vicepresidente dell'Avis di Viterbo morto prematuramente, a Mario Roselli, ex facchino e padre di un facchino, a Giancarlo Sabatini, ex presidente del Comitato Pianoscarano, a Cesare Laureti, ad Armando Costantini e a Ruben Ciarlanti, figlio del facchino Francesco morto a soli 22 anni. Infine, al maestro Alessio Paternesi.
Trasporto dedicato ai dieci anni del riconoscimento Unesco quale patrimonio dell'umanità e ai 45 anni di costituzione del Sodalizio dei facchini.
Madrina del trasporto, invece, Caterina Valeri, già socia onoraria del Sodalizio.