Patto per la notte, l’obiettivo dei sindacati: “Bar del centro aperti fino alle 2 di notte”
Sindacati ed associazioni di categoria si dicono fiduciosi: dal sindaco Frontini sarebbe arrivata un’apertura sul prolungamento degli orari di chiusura dei locali nel centro storico
I sindacati sperano che il Comune riformuli il Patto per la notte, l’accordo che impone a bar e locali del centro storico di chiudere all’una di notte. Secondo alcune indiscrezioni, il sindaco Chiara Frontini avrebbe aperto alla possibilità di allungare l’orario di chiusura notturna dei bar alle 2. E l’obiettivo delle associazioni di categoria è quello di riuscire a raggiungere un accordo entro il 25 aprile, quando inizierà la serie di ponti primaverili che, si spera, possano far ripopolare il centro storico.
Al fine di persuadere la prima cittadina, i sindacati che nel 2019 hanno firmato il
documento hanno inviato una missiva a Palazzo dei Priori, nella quale si chiede la revisione dell’accordo, nato come noto sulla spinta delle proteste dei residenti, soprattutto quelli dei quartieri medievali di San Pellegrino. La sessione di bilancio è terminata e, secondo alcune fonti, nel giro di qualche giorno l’amministrazione potrebbe incontrare i titolari dei bar per intavolare una discussione.
Si respira dell’ottimismo, anche se lo scoglio rimane il comitato degli abitanti delle zone interessate dalla movida notturna. Probabilmente, Frontini dovrà parlare anche con loro, i quali potrebbero opporsi fermamente al prolungamento degli orari.
