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FESTIVAL CINEMATOGRAFICO / Centro Storico / Piazza della Polveriera

Immagini dal sud del mondo, il festival che "cuce gli strappi della società" e ci "proietta verso il futuro"

Presentata la 28esima edizione della rassegna cinematografica che da giovedì a domenica animerà il quartiere di Pianoscarano con film, temi ambientali e sostenibilità

Ventotto anni. Li compie quest'anno Immagini dal sud del mondo, il festival che "cuce con l'arte cinematografica gli strappi del tessuto sociale" e "proietta verso il futuro prossimo". Parole di Alfonso Antoniozzi, assessore alla Cultura del comune di Viterbo, e Marco Trulli, presidente del comitato provinciale dell'Arci che cita il claim di questa edizione: Futuro prossimo, appunto.

La rassegna, la cui direzione artistica è stata affidata per il decimo anno consecutivo a Letizia Lucangeli, animerà piazza della Polveriera, nello storico quartiere di Pianoscarano, da giovedì a domenica. "Adottiamo un quartiere che è fuori dai circuiti dei festival e della movida per far entrare la cultura nella quotidianità - spiega Trulli -. Per tutto il giorno riempiremo una piazza, che sarà per tutti, con tante iniziative che faranno riflettere. Con questo progetto, infatti, proveremo a dare delle prospettive, proveremo a proiettarci verso il futuro prossimo, e lo faremo conversando e coinvolgendo chi la città la vive".

Un concorso cinematografico, tra cinque documentari a tema ambientale, è la novità dell'edizione 2022 di Immagini dal sud del mondo. Il vincitore si aggiudicherà il premio realizzato dall'illustratrice Lida Ziruffo, mentre l'Unione dei circoli cinematografici Arci assegnerà una menzione speciale a uno dei documentari in concorso che poi verrà inserito nel catalogo 2023 L'Italia che non si vede.

Ambiente e sostenibilità sono le parole chiavi del festival. "Questi due temi - afferma Sandra Gasbarri, presidente di Aucs - devono essere al centro della cultura. Parleremo di ecologia attraverso i film, la nostra arena sarà sostenibile: ci saranno spazi per la raccolta differenziata, un parcheggio per le bici per incentivare il pubblico a venire con questo mezzo di trasporto e per sollecitare l'amministrazione a creare spazi di questo tipo in città. Saremo plastic-free e abbiamo trasformato i banner pubblicitari in pvc delle scorse edizioni in borse e accessori che saranno disponibili in piazza durante la rassegna, sostenendo un progetto di formazione per le persone detenute. Inoltre, dedicheremo un pomeriggio al baratto dei vestiti".

Il programma

La rassegna si aprirà giovedi 15 settembre alla 21 con la proiezione di "Lunana. Il villaggio alla fine del mondo", un film di Pawo Choyning Dorji.
Venerdi 16 settembre sarà la volta di "Flee" di Jonas Pohe Rasmussen, prima della proiezione a partire dalle 19 ci sarà un concerto con aperitivo con musica e piatti tipici dell'Afghanistan curato dall'associazione Nuove cittadinanze aps e Arci solidarietà Viterbo. 
Il 17 settembre verrà proiettato il film "L'Arminuta" di Giuseppe Bonito e sarà in piazza il produttore Roberto Sbarigia.
Domenica 18 settembre, in chiusura, si terrà invece la premiazione e proiezione del documentario a tema ecologico vincitore del premio "Immagini dal sud del mondo". La sera del 18 settembre alle 18 al circolo Arci Il Cosmonauta ci sarà, inoltre, un evento dedicato allo scambio di vestiti usati accompagnato dal dj set di Joe Serafini.
La rassegna è ricca anche di eventi collaterali dedicati ai bambini: la caccia al tesoro a piazza della Polveriera prevista per venerdi 16 settembre alle 21 e il trekking alla piramide etrusca di Bomarzo previsto il 18 settembre alle 9,30.
Durante la rassegna sarà visibile negli spazi del Cosmonauta la mostra delle illustrazioni di Lida Ziruffo dal titolo "Pensieri e natura", a cura di Librimmaginari.

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