Peggiora la qualità della vita a Viterbo. È quanto emerge dall'annuale classifica di Italia Oggi e Ital Communications, la 25esima, realizzata con l'università La Sapienza di Roma, che colloca la provincia in 70esima posizione. La Tuscia scende di un gradino rispetto al 2022, quando era 69esima, e torna ai livelli del 2021. Resta nella parte bassa di questa classifica che "indaga" sulle 107 province d'Italia. Il Viterbese, per la precisione, è nel terzo gruppo individuato da Italia Oggi: quello degli scarsi. Dietro ci sono gli insufficienti, mentre prima si trovano i 63 territori la cui qualità della vita è stata giudicata buona o accettabile.

Pagelle di Viterbo e provincia

Lo studio si articola in nove dimensioni d'analisi. Affari e lavoro, Ambiente, Istruzione e formazione, Sistema salute, Reddito e ricchezza tutti scarsi. Insufficiente l'ambiente. Si salvano solo Reati e sicurezza e Tempo libero e turismo, giudicati buoni.

Affari e lavoro da 74esima a 67esima posizione. L'ambiente precipita dalla 61esima alla 81esima posizione. Balzo in avanti, invece, per reati e sicurezza: dalla 68esima alla 46esima posizione. Istruzione e formazione da 57esima a 62esima posizione. Anche popolazione precipita da 66esima a 83esima posizione. Sistema salute da 58esima a 62esima posizione. Per tempo libero e turismo 37esimo posto. Reddito e ricchezza, infine, da 67esima a 66esima posizione.

Qualità della vita, le pagelle del 2022

Qualità della vita nel Lazio

Guardando il Lazio, il vivere è ritenuto accettabile solo a Roma. La Capitale fa un balzo in avanti di venti posizioni, dalla 53esima del 2021 alla 33esima di quest'anno. Nelle altre tre province della regione la qualità della vita è scarsa, ma in termini di punteggi fanno peggio di Viterbo. Tracollo per Rieti che dal 61esimo posto precipita all'80esimo. Scende anche Latina, dal 76esimo all'81esimo. Recupera qualche posizione, invece, Frosinone che quest'anno è 75esima: nel 2021 era 78esima.

Qualità della vita in Italia

In Italia il vivere è buono o accettabile in 63 province su 107, secondo Italia Oggi. Sul podio della classifica si trovano Bolzano, Milano e Bologna. Fanalino di coda, invece, la provincia di Crotone, preceduta da Caltanissetta e Messina. L'indagine 2023 conferma la frattura tra il centro-nord, più performante e resiliente, e l'Italia meridionale e insulare, caratterizzata da una persistente vulnerabilità. In quasi tutte le province del sud e delle isole la qualità della vita è valutata scarsa o insufficiente. Quest'anno emerge anche un'altra tendenza: la forte ripresa, negli ultimi due anni post-Covid, che ha coinvolto province e città metropolitane del centro-nord.

Classifica 2023

1 BOLZANO
2 MILANO
3 BOLOGNA
4 TRENTO
5 FIRENZE
6 PADOVA
7 PARMA
8 MONZA E DELLA BRIANZA
9 AOSTA
10 PORDENONE
11 SIENA
12 BRESCIA
13 MODENA
14 REGGIO EMILIA
15 FORLÌ-CESENA
16 VERONA
17 VICENZA
18 TREVISO
19 UDINE
20 MANTOVA
21 RIMINI
22 BELLUNO
23 BERGAMO
24 RAVENNA
25 VENEZIA
26 CUNEO
27 LECCO
28 ANCONA
29 PRATO
30 TRIESTE
31 TORINO
32 SONDRIO
33 ROMA
34 VARESE
35 COMO
36 CREMONA
37 PESARO E URBINO
38 VERBANO-CUSIO-OSSOLA
39 LODI
40 ASCOLI PICENO
41 MACERATA
42 GORIZIA
43 SAVONA
44 BIELLA
45 PISA
46 PIACENZA
47 NOVARA
48 FERRARA
49 AREZZO
50 FERMO
51 LUCCA
52 PERUGIA
53 LIVORNO
54 PISTOIA
55 PAVIA
56 GROSSETO
57 GENOVA
58 TERNI
59 VERCELLI
60 ASTI
61 TERAMO
62 MASSA-CARRARA
63 LA SPEZIA
64 ROVIGO
65 ISERNIA
66 PESCARA
67 L’AQUILA
68 ALESSANDRIA
69 IMPERIA
70 VITERBO
71 POTENZA
72 MATERA
73 CAGLIARI
74 CHIETI
75 FROSINONE
76 BENEVENTO
77 SASSARI
78 NUORO
79 CAMPOBASSO
80 RIETI
81 LATINA
82 BARI
83 AVELLINO
84 LECCE
85 BARLETTA-ANDRIA-TRANI
86 SALERNO
87 CATANZARO
88 RAGUSA
89 SUD SARDEGNA
90 BRINDISI
91 ORISTANO
92 VIBO VALENTIA
93 TRAPANI
94 CASERTA
95 REGGIO CALABRIA
96 FOGGIA
97 COSENZA
98 PALERMO
99 NAPOLI
100 ENNA
101 TARANTO
102 SIRACUSA
103 CATANIA
104 AGRIGENTO
105 MESSINA
106 CALTANISSETTA
107 CROTONE