Reti d'impresa, le aziende viterbesi e i sindacati portano nella Tuscia 400mila euro di progetti finanziati

Stamattina, a palazzo dei Priori, sono stati presentati i progetti delle associazioni di categoria del territorio comunale ammessi a
finanziamento regionale nell'ambito delle Reti di imprese tra attività economiche. Si tratta di quattro finanziamenti da 100mila euro a testa, per un totale di 400mila. “Quelli presentati da Viterbo - ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Silvio Franco - sono stati tutti accolti. Le domande presentate erano in tutto 233, le nostre tutte regolari ed accettate.

Questi 400mila euro di progetti saranno gestiti dai proponenti, ossia Cna, Confesercenti e Confcommercio, ed interesseranno tutta la Tuscia. In particolare Viterbo e Bagnaia. Nel borgo della frazione del capoluogo, infatti, avrà luogo l’evento “Bagnaia On, come spiegato da Loredana Badini: “L’obiettivo è potenziare la competitività e la produttività delle attività presenti su Bagnaia, partendo dal riavvicinamento del polo turistico di Villa Lante con il tessuto commerciale bagnaiolo. Sono 38 le imprese aderenti di diversi settore: dai servizi all’alimentare passando per la ristorazione e l’abbigliamento. Ci sarà anche Bagnaia cinema, con la proiezione d’immagini in luoghi specifici del borgo. Poi installazione di telecamere, sistemazione della pavimentazione lungo viale Fiume, installazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche, pedonalizzazione di viale fiume via Barozzi e piazza XX settembre oltre alla Notte rosa, con shopping in orari prolungati ed animazioni”.

Il secondo progetto è invece “Viterbo capitale medievale”, sotto la responsabilità di Cna e di Francesco Aliperti, che si occuperà di eventi e del nuovo innovativo arredo urbano in alcune zone del centro storico viterbese. Riguarderà poi le imprese “Enjoy Viterbo+”, organizzato da Confesercenti: “Grazie al partenariato - ha detto il presidente Vincenzo Peparello - daremo via ad un progetto di filiera che coinvolgerà tutto il territorio comunale e tutti i settori, in particolare quelli del turismo e del commercio”. 

Infine, “Lazio Faber Experience”, sempre a marchio Cna, che si svolgerà in diverse parti della provincia, come spiegato da Cinzia Chiulli: “45 imprese protagoniste dalla montagna al litorale, assieme ad una parte di Civitavecchia e Roma Nord. L’intento è quello di valorizzare il territorio attraverso l’esposizione e la pubblicità dei prodotti locali, dell’artigianato e dell’arte, perché da secoli raccontano nostro la Tuscia. Organizzeremo eventi incentrati su dei materiali tradizionali viterbesi come il legno, il tessuto e le ceramiche”.