Gloria sul sagrato di Santa Rosa fino a domenica, poi lo smontaggio. Tra una settimana svelato il volto della nuova macchina
Domenica al teatro dell'Unione "passaggio di testimone" tra la vecchia e nuova macchina di santa Rosa
Gloria va definitivamente in pensione, dopo il trionfale ultimo trasporto della sera del 3 settembre scorso. La data è quella di lunedì prossimo, 18 settembre, quando dalla mattina inizierà lo smontaggio, a opera della ditta Fiorillo, della macchina di santa Rosa che ha sfilato per le vie di Viterbo dal 2015 al 2023 (ad eccezione del 2020 e 2021 a causa della pandemia da Covid-19).
Fino a domenica, dunque, Gloria potrà essere ammirata, di sera anche illuminata, sul sagrato del santuario di santa Rosa dove meno di dieci giorni fa i facchini l'hanno posata per l'ultima volta. Poi, come detto, via allo smontaggio.
Nella giornata di domenica 17 settembre è prevista anche la presentazione della nuova macchina. Si conoscerà, finalmente, il volo di Dies natalis, ideata dall'architetto Raffaele Ascenzi che per la terza volta (le ultime due in maniera consecutiva) si è aggiudicato il concorso di idee.
Il "passaggio di testimone" da Gloria dovrebbe avvenire, come anticipato dall'assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi durante la seduta pubblica della commissione giudicatrice quando è stato reso noto il nome della nuova macchina, al teatro dell'Unione. In quell'occasione, sempre davanti ai viterbesi, saranno svelati e messi in mostra tutti i progetti presentati per la nuova macchina 2024-2028. L'attesa è dovuta alle verifiche amministrative ancora necessarie per concludere definitivamente la procedura del concorso.