I consiglieri comunali ci costano 30mila euro all'anno

I consiglieri comunali ci costano 30mila euro all'anno. A tanto ammonta la somma impegnata dal comune di Viterbo per i gettoni di presenza per la partecipazione alle sedute di consiglio e alle commissioni consiliari. La cifra si riferisce al 2022.

A differenza di sindaco, vicesindaco, assessori e presidente del consiglio, i consiglieri comunali non percepiscono un vero e proprio stipendio. Al posto dell'indennità fissa, per loro è previsto il gettone di presenza che a Viterbo è di 53,45 euro dal 2016. Un diritto di cui godono grazie all'articolo 82, comma 2, del Tuel, il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.

Per l'anno in corso l'ente di via Ascenzi ha impegnato la somma di 30mila euro per liquidare ai consiglieri i gettoni di presenza per la partecipazione a consigli e commissione. A questa cifra vanno aggiunti 2mila 500 euro per l'Irap, come da legge.

Ma non è finita qui. Per il 2022 il comune ha impegnato anche 15mila euro per rimborsare i datori di lavoro dei consiglieri per i permessi retribuiti per assenze dovute a consigli comunali, commissioni consiliari e conferenze dei capigruppo.