Incidente al Luna Park, Ubertini (Lega): “Chiediamo la sospensione immediata, le giostre in quel punto sono una trappola”

La notizia dell’incidente al Luna Park, avvenuto nella serata di ieri, incendia il dibattito politico. L’opposizone, una settimana fa, aveva lanciato l’allarme sulla pericolosità del luogo in cui l’amministrazione comunale ha scelto di far installare le giostre e, con la tragedia sfiorata, ora parte all’attacco. 

Claudio Ubertini, capogruppo in Consiglio comunale della Lega, commenta a ViterboToday quanto accaduto: “Purtroppo siamo stati profetici, quello che speravamo non accadesse è accaduto. Ringraziamo il cielo che non è successo niente di grave, ma era sotto gli occhi di tutti la pericolosità di questa situazione”. Ubertini, in particolare, è quasi sconcertato da una cosa: “Mettendo le giostre su entrambi lati della strada, quel posto è diventato una trappola. Il Luna Park non è compatibile con quella zona e non è compatibile nemmeno il fatto che ci siano due signori anziani a dirigere il traffico, perchè non possono farlo. Al massimo, possono attenzionare le auto, non fermarle alzando la paletta. I ragazzini che attraversano la strada, lo sappiamo, sono distratti e lì le macchine vanno veloci. Non è assolutamente accettabile”.

Il leghista prosegue e attacca il sindaco Frontini: “Non so se è colpa del pedone o dell’automobilista, so che quei cartelloni installati non servono a niente. Domenica i giostrai se ne andranno ma, per me, ci sono le condizioni per sospendere tutto giá da oggi. Ovviamente mi dispiace per gli operatori, che devono lavorare per vivere, so che loro non c’entrano nulla. La colpa è di chi ha avuto la scellerata idea di posizionarli in quel luogo totalmente inadatto, con l’aggravante di aver messo le attrazioni su entrambi i lati”. 

L’ex assessore all’Urbanistica spiega che c’erano location alternative alla rotatoria di Valle Faul: “Le vecchie amministrazioni avevano individuato un’area nella nuova zona di San Lazzaro, urbanizzata e dedicata agli spettacoli viaggianti. Oppure, c’era il Tribunale al Riello. Ma lì, sotto al McDonald’s, è stata una follia vera, credetemi. È una fortuna che non sia successo niente ed è ancor più una fortuna che sia avvenuto solo adesso e non prima”. 

Ubertini promette di scavare a fondo: “Era chiaro a tutti, ripeto, la pericolosità di quel Luna Park. Vogliamo vedere il piano di sicurezza, condiviso anche dalla polizia e dai Vigili del Fuoco, per capire cosa non ha funzionato e cosa poteva esser fatto”. Infine, l’esponente del Carroccio solleva un altro problema: “Il parcheggio era anche nuovo di zecca, ora sarà danneggiato e bisognerà rimetterci mano. Ma l’importante è che nessuno ci abbia lasciato la pelle”.