Un antico dipinto è emerso dietro l'opera raffigurante santa Rosa sulla salita che porta al santuario. La scoperta è stata fatta dopo che la cornice di ferro e il vetro che proteggono la tela conosciuta ai più si sono staccati dall'edicola e sono crollati.

I vigili del fuoco, intervenuti ieri insieme agli agenti della polizia locale su segnalazione, hanno prima staccato la cornice rimasta a penzoloni e poi rimosso il dipinto raffigurante la patrona di Viterbo con croce e ulivo affinché, rimasta senza protezioni, non finisse a terra. Ed è a quel punto che è stata fatta la scoperta: da dentro alla nicchia è emerso un altro dipinto raffigurante santa Rosa.

Si tratta di un'opera realizzata da Enrico Canevari, professore viterbese di disegno, intorno agli anni '30. Aveva sostituito quella - sempre con la patrona ma questa volta con le rose - di Pietro Vanni demolita nel 1926: si trovava davanti a dove oggi c'è la farmacia di piazza del Teatro e che all'epoca si chiamava proprio piazza Santa Rosa Dipinta.

La tela, invece, che oggi si vede all'imbocco della salita di via Santa Rosa è stata realizzata da fra Ortenzio Gionfra poco dopo il 1950.