Caldo record: i consigli per proteggersi. La Asl Viterbo promuove "worklimate"
La Asl di Viterbo, all’interno del Sistema sanitario regionale, promuove ogni azione utile, sia in sede di assistenza che di controllo e vigilanza, affinché le aziende e i lavoratori adottino le dovute misure di valutazione e gestione del rischio
Giornate roventi, notti afose e stress alle stelle. Le temperature di questi ultimi giorni stanno mettendo alla prova, e non poco, la resistenza di tutti. Per contrastare il caldo record e prevenire spiacevoli conseguenze sul nostro organismo è opportuno mettere in pratica alcuni semplici ma efficaci accorgimenti.
Caldo, sistema d'allarme anche a Viterbo. I consigli
Lavoro e alte temperature: la Asl di Viterbo promuove worklimate
Considerando che le alte temperature, caratterizzanti la stagione estiva, costituiscono un ulteriore fattore di rischio per i lavoratori, in particolar modo nelle attività che si svolgono in ambiente esterno (agricoltura, silvicoltura e pesca, costruzioni, elettricità, gas e acqua, industrie all’aperto, trasporti), la Asl di Viterbo, all’interno del Sistema sanitario regionale, promuove ogni azione utile, sia in sede di assistenza che di controllo e vigilanza, affinché le aziende e i lavoratori adottino le dovute misure di valutazione e gestione del rischio. Nell’ambito di queste azioni, il Servizio Presal intende promuovere il progetto Worklimate, il cui obiettivo generale è quello di valorizzare e approfondire le conoscenze acquisite relativamente agli impatti delle temperature estreme sulla salute, sicurezza e produttività aziendale, migliorando e implementando strumenti e strategie di intervento già disponibili e dedicate a vari settori lavorativi, oltre che sviluppando nuove soluzioni tecnologiche, informative e formative, per una migliore azione di prevenzione e gestione del rischio a livello aziendale di utilità per i lavoratori, le figure della prevenzione (RSPP, RLS, DL e MC) e i datori di lavoro.
I consigli del Ministero della Salute
1. Evitiamo di uscire nelle ore più calde: proteggiamo soprattutto bambini, anziani e persone fragili.
2. Proteggiamoci in casa e sui luoghi di lavoro, rinfrescando gli ambienti e rinnovando l'aria, schermando le finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria.
3. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno: bere molta acqua e mangiare frutta fresca. Limitiamo il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, caffe? e alcolici.
4. Seguiamo sempre un'alimentazione corretta: consumare frutta e verdura di stagione, moderare il consumo di piatti elaborati ricchi di grassi, ridurre i condimenti, impiegare poco sale.
5. Facciamo attenzione alla corretta conservazione degli alimenti, rispettando la catena del freddo.
6. Vestiamoci con indumenti possibilmente chiari, di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione, indossando cappelli leggeri per proteggere la testa dal sole, occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporci al sole.
7. Proteggiamoci dal caldo in viaggio: se siamo in auto ricordiamoci di areare l'abitacolo, evitando ove possibile le ore piu? calde della giornata e tenendo sempre a portata una scorta d'acqua. Non lasciare mai neonati o animali nell'abitacolo dell'auto, neanche per brevi periodi.
8. Pratichiamo l'esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata, se si fa attività? fisica, ricordiamoci di bere molti liquidi e mangiare in modo corretto.
9. Offriamo assistenza a persone a maggiore rischio (anziani che vivono da soli, persone fragili e in difficolta? etc.) e segnaliamo ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento.
10. Ricordiamoci sempre di proteggere anche gli animali domestici: diamogli da bere molta acqua anche quando siamo in viaggio e facciamo soste in zone ombreggiate.