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GIUDIZIARIA / Carbognano

Droga dello stupro a domicilio, condannato a 4 anni di reclusione

Sentenza del tribunale di Viterbo nei confronti di un giovane di Carbognano

È stato condannato a 4 anni di reclusione e 18mila euro di multa il 30enne di Carbognano, originario della Russia, arrestato e poi finito a processo dopo aver ordinato su un internet un litro di Gbl, ossia gamma-butirrolattone, più noto come droga dello stupro. Lo avrebbe acquistato su un sito olandese a 80 euro, facendoselo recapitare a casa. Ma ad attendere la consegna c'erano anche i poliziotti della squadra mobile che, aperto il pacco, avrebbero trovato all'interno un flacone che all'apparenza sarebbe sembrato contenere un semplice solvente a base di acetone.

"L'ho comprata come solvente per pulire casa ma in un momento di depressione l'ho provata e mi ha reso euforico", ha detto in aula il 30enne che è prima finito ai domiciliari e poi a processo. La perizia disposta dal tribunale ha confermato che si trattava di droga dello stupro e ha indicato che da quel litro di sostanza si sarebbero potute ricavare circa mille dosi. Oltre al Gbl, il giovane è stato trovato in possesso anche di metanfetamine.

La procura aveva chiesto una condanna a 3 anni di reclusione e 12mila euro di multa. Il 30enne, difeso dall'avvocato Franco Taurchini, è stato condannato con rito abbreviato condizionato all'ascolto della madre. 

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