La protezione civile nella Tuscia raccoglie i viveri per la Turchia: Parmalat dona due tir di generi alimentari
A Acquapendente il supermercato Dpiù ha donato generi alimentari da spedire alle popolazioni terremotate, mentre Parmalat ha inviato due tir carichi di viveri
Sono stati stoccati presso il centro alimentare solidale della Prociv Arci, tutti i generi di prima necessità donati dai cittadini del territorio in aiuto alle popolazione terremotate di Siria e Turchia. Nella giornata di ieri, sabato 25 febbraio, 5 mezzi furgonati sono partiti da Montalto di Castro verso Pistoia, dove hanno consegnato i beni raccolti presso il Consolato turco. Sarà la protezione civile turca poi ad occuparsi di far arrivare gli scatoloni alle popolazioni colpite dal potente sisma. Sono stati naturalmente i volontari del coordinamento Prociv a mettere a disposizone il loro tempo per caricare la merce e per portarla a destinazione. Venuta a conoscenza della raccolta l'azienda Parmalat ha donato due tir di latte e succhi di frutta che andranno in parte in Turchia e in parte in Siria. Anche il supermercato Dpiù di Acquapendente ha donato viveri a lunga conservazione.
Cosa è stato donato
I mezzi del coordinamento Prociv Arci Lazio sono partiti da Montalto di Castro con: farmaci da banco, sacchi a pelo, coperte, prodotti per l'igiene intima, parecchi generi alimentari a lunga conservazione per contribuire alla raccolta. "I materiali sono stati raccolti dalle nostre sezioni di Bolsena, Caprarola, Vallerano, Montalto di Castro, San Lorenzo Nuovo, Latera, Roma Iqbal e Roma Arvalia - ha raccontato Alessandro Maietto prsidente del coordinamento regionale- Sono partiti alla volta di Massa e Cozzile, dove la nostra associazione li palettizzerà e consegnerà al consolato Turco, poi tramite la protezione civile turca raggiungerà i luoghi terremotati"
