LAZIO | Bambino autistico dimenticato dalla maestra nel cortile della scuola
Il piccolo studente è stato lasciato solo per una decina di minuti dopo la ricreazione. Denunciata l'insegnante di sostegno
Lasciato solo per dieci minuti. Un lasso di tempo breve per qualsiasi persona ma che diventa lungo e angosciante per un bambino. A maggior ragione, se parliamo di un minore autistico che non riesce neanche a parlare. È quanto successo in una scuola dell'infanzia pubblica a Roma, dove un bimbo di 9 anni, autistico grave, è stato lasciato solo in cortile, ritrovato poi dal padre che doveva portarlo a fare terapia.
Il bimbo, ricostruisce RomaToday, era sceso in cortile intorno alle 11,15 insieme al resto della classe per la ricreazione, accompagnato, come sempre, dall'insegnante di sostegno. Alle 11,30, come da prassi, gli alunni sono risaliti in classe ma nessuno, sostegno compreso, si è accorto che qualcuno mancava all'appello. Intorno alle 11,40, come racconta a RomaToday la mamma del bimbo, il papà è arrivato a scuola per prendere il figlio. "Quando il bimbo ha visto il papà gli è corso incontro, era solo nel cortile. Mio marito è andato quindi dall'operatore scolastico lì presente per sapere dove fosse l'insegnante". A quanto risulta a RomaToday, l'insegnante di sostegno stava andando a riprendere il bimbo proprio in quei momenti, fatto che però non cancella la grave mancanza che si è verificata.
I genitori del bambino, dopo aver ricevuto le scuse dell'insegnante di sostegno, sono andati dalla dirigente scolastica dell'istituto comprensivo. Per poi presentare denuncia nei confronti dell'insegnante di sostegno ai carabinieri.
