"Una tragedia di queste proporzioni non è riducibile a una questione di risarcimenti"

Riceviamo e pubblichiamo dalla famiglia del prof. Dario Angeletti in merito all'articolo pubblicato lo scorso 8 marzo

Premesso che l'articolo complessivamente riferisce in modo corretto lo svolgimento dell'udienza, ciò su cui esprimiamo ferma contrarietà è il titolo che lo introduce. Ogni titolo, come tutti sappiamo, propone al lettore una sintesi che fotografa, secondo la redazione del giornale, la sostanza dell'evento cui si riferisce ma in questo caso questa sintesi è per noi del tutto fuorviante e non corretta: in primo luogo, perché sembra suggerire al lettore che una tragedia di queste proporzioni sia riducibile per la famiglia – che non ha mai rilasciato a chicchessia dichiarazioni su questo argomento - a una questione di risarcimenti; in secondo luogo, perché nello stesso discorso degli avvocati Bentivoglio e Zoli, che ci rappresentano con grande professionalità e senso della discrezione, la questione risarcimenti è rimasta sullo sfondo di un discorso tutto focalizzato sulla sostanza umana, relazionale e professionale del nostro congiunto barbaramente assassinato. Confidiamo che la redazione del giornale voglia dare spazio a questa nostra dolorosa precisazione.

Famiglia del prof. Dario Angeletti