IL BOTTA E RISPOSTA| Polemiche sullo spreco energetico a Palazzo Gentili. Lo staff di Romoli: "Le luci sono un deterrente alla criminalità"
Qualche giorno fa alcuni cittadini avevano espresso fastidio sui social per le luci di Palazzo Gentili accese tutta la notte
Le polemiche
La replica
A spiegarlo a ViterboToday è lo staff del presidente Romoli, non infastidito dalle polemiche ma nemmeno contento. Dopo le polemiche però dalla presidenza arrivano le precisazioni sul caso: “Non le abbiamo messe noi e funzionano come deterrente alla criminalità”
“Quelle luci - spiegano dallo staff presidenziale - non fanno parte dell’arredamento speciale voluto per il ricevimento del 3 settembre, come erroneamente scritto da molti. Quelle messe per l’occasione, che davano su via Cavour, sono state rimosse subito dopo. Le luci che illuminano via Saffi, invece, stanno là da anni. Le volle inizialmente Meroi ma si fulminarono e per anni rimasero spente, fino all’arrivo del presidente Romoli, che le sostituì con delle lampadine a led proprio per limitare i consumi e, soprattutto, per garantire a cittadini, commercianti, residenti e turisti un deterrente contro la criminalità. Quella zona della città - concludono - nonostante sia centralissima, a volte regala purtroppo degli episodi di degrado sociale, evitabili illuminando la via e rendendola vivibile anche di notte. Basta chiedere agli esercenti del posto, sono tutti soddisfatti”.