rotate-mobile
BANDO ALLO SBANDO / Montefiascone

Bando affidamento asilo nido Montefiascone, le Cooperative si rivolgono all'Osservatorio provinciale della cooperazione e ai sindacati

In esclusiva a ViterboToday le dichiarazioni del responsabile di LegaCoop Lazio, Massimo Pelosi, sul bando del comune di Montefiascone

E' ancora attuale la questione che ha investito il comune di Montefiascone sul bando per l'organizzazione e gestione del servizio educativo asilo nido. Nel mese di marzo le associazioni di rappresentanza delle cooperative Agci Lazio, Confcooperative Lazio, Legacoop Lazio avevano infatti avanzato delle rimostranze sui criteri di valutazione che il comune di Montefiascone aveva utilizzato per affidare l'appalto in oggetto. A distanza di tempo e nonostante le ripetute sollecitazioni da parte delle cooperative, non solo privatamente in via epistolare ma anche a mezzo stampa, il comune pare non avere risposto in maniera chiara ai dubbi sollevati anzi non si è proprio degnato di rispondere.

“Le tre organizzazioni firmatarie della lettera aperta al comune di Montefiascone hanno partecipato all'assegnazione di un bando, rivolto alle cooperative, in particolare alle cooperative sociali – ha raccontato a ViterboToday Massimo Pelosi di Legacoop Lazio – Il bando in questione si è risolto attraverso una valutazione al ribasso economico dei progetti presentati”. Quanto successo non sarebbe secondo il rappresentante di LegaCoop Lazio in linea con quanto “disposto dalle norme che regolano gli appalti” ha voluto poi specificare il delegato. La questione, decisamente spinosa, non avrebbe trovato una risposta da parte del comune di Montefiascone né a mezzo stampa, né in via privata.“Avevamo chiesto la convocazione di un tavolo di partenariato relativamente al distretto socio-sanitario in questione- ha poi continuato Pelosi - senza ricevere nessuna risposta. Riteniamo preoccupante il silenzio riservato dal comune sulla questione, che riguarda anche naturalmente una problematica ancora più generale e di interesse collettivo: l'abbassamento della paga orario con valori al di sotto dei contratti. Servizi assegnati con un ribasso economico richiedono necessariamente la concessione di una paga oraria più bassa rispetto ai contratti standard”.

Non si fermerà comunque l'azione delle tre associazioni cooperative firmatarie, specifica ancora il delegato. “Investiremo le organizzazioni sindacali della questione ed abbiamo già coinvolto anche l'Osservatorio provinciale della cooperazione, perché riteniamo che debba esserci una cognizione di quanto successo anche a livello di ispettorato del lavoro. Un'amministrazione pubblica non può assegnare appalti ad un prezzo inferiore rispetto ai contratti,

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bando affidamento asilo nido Montefiascone, le Cooperative si rivolgono all'Osservatorio provinciale della cooperazione e ai sindacati

ViterboToday è in caricamento