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Martedì, 26 Settembre 2023
provincia Tarquinia

Delfino morto a Tarquinia: "Ucciso dalle eliche di una barca"

Valentina Paterna, presidente della commissione Ambiente in Regione, sul decesso del cetaceo: "Evento tragico purtroppo frequente sui litorali viterbesi, è il secondo dall'inizio dell'anno"

"Il delfino trovato spiaggiato e privo di vita alle Saline di Tarquinia non è morto a causa dell’uomo". A renderlo noto è la consigliera regionale Valentina Paterna, presidente della commissione Ambiente.

“Non appena abbiamo appreso la notizia del ritrovamento dalla stampa - ricostruisce Paterna -, ci siamo attivati immediatamente per capire le dinamiche e, soprattutto, accertare che l’animale non fosse morto a causa di azioni umane. Dopo esserci confrontati con le autorità sanitarie e ambientali, siamo stati informati che il delfino è deceduto per un evento tanto tragico quanto piuttosto comune”. 

"Nel dettaglio – spiega Paterna – ci è stato comunicato dal personale intervenuto direttamente sul posto che la carcassa del cetaceo è stata rinvenuta già in avanzato stato di decomposizione. Dal certificato sanitario di decesso è inoltre emerso che la morte è sopraggiunta per cause traumatiche. Le ferite sul corpo, sulla coda e su una pinna, sono infatti compatibili con delle lesioni da elica di una barca”.

Valentina Paterna

Si è trattato, dunque, di un incidente. “Fortunatamente è stato fugato ogni dubbio riguardo a una possibile azione di disturbo da parte dell’essere umano, o peggio, di un atto premeditato. Di questo non posso che esserne sollevata”.

“Eventi come questo – afferma Paterna – sono purtroppo frequenti sui litorali viterbesi. Episodi simili succedono in particolare tra Tarquinia e Montalto per via di un sistema di correnti marine che, spesso, disorientano gli animali. È infatti la seconda volta dall’inizio dell’anno che a Tarquinia viene ritrovato il corpo di un delfino spiaggiato, ma è accaduto anche negli anni passati a partire dal 2017 anche con altre specie come, ad esempio, le tartarughe.

Come presidente della commissione Ambiente del consiglio regionale - conclude Paterna -, è mio dovere invitare a contattare tempestivamente le autorità competenti chiunque si dovesse trovare di fronte a una carcassa. La fauna marina costituisce una parte dell’immenso patrimonio animale della nostra regione ed è compito di ogni cittadino e delle istituzioni fare di tutto affinché venga tutelata”. 

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