Tragedia in vacanza. Giuseppe Contessa trovato morto dopo quasi due ore
Il 74enne rinvenuto cadavere in un parcheggio al lido, era a Tarquinia con la famiglia per trascorrere l'estate
È morto senza che nessuno se ne accorgesse e per quasi due ore è rimasto a terra in un parcheggio a pochi metri dal mare. La vittima di questo dramma, avvenuto nella prima mattina del 26 agosto a Tarquinia lido, si chiama Giuseppe Contessa.
Chi è la vittima
Contessa, 74 anni, a Tarquinia lido aveva una casa dove era solito trascorrere le estati con la famiglia: moglie, figlie e nipoti. Viveva a Terni dove, prima di andare in pensione, ha lavorato nelle acciaierie e dove era molto conosciuto anche grazie all'attività di istruttore di guida. "Il vuoto che hai lasciato è grandissimo - scrive su Facebook una collega dell'autoscuola -. Ciò che mi hai insegnato non verrà mai cancellato. È stato un privilegio diventare un istruttore sotto la tua guida. Grazie per avermi formata ma grazie soprattutto per il tuo affetto. Non ti dimenticheremo mai".
La ricostruzione
Il 74enne sarebbe uscito di casa poco dopo l'alba del 26 agosto, intorno alle 6,30. Un'ora è mezza dopo, alle 8 circa, una coppia a passeggio con il cane lo ha visto riverso a terra, rannicchiato, dietro un'auto nel parcheggio nei pressi dei campi da tennis a Tarquinia lido. Allertato il 118, intervenuto con un'ambulanza, il medico non ha potuto che constatarne il decesso. Contessa potrebbe essere stato stroncato da un improvviso malore, ma la procura di Civitavecchia potrebbe disporre ulteriori accertamenti per chiarire le cause della morte. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
