Carabinieri intervengono per una lite di coppia e scoprono una coltivazione di marijuana: denunciato imprenditore
Sequestrati 29 grammi di sostanza stupefacente
Carabinieri intervengono per una lite in famiglia, ma scoprono una coltivazione di marijuana in casa. È successo nel pomeriggio di ieri, quando i militari della stazione sono intervenuti, su segnalazione al 112, per una lite di coppia a causa di presunti tradimenti coniugali e per motivi di gelosia.
Giunti nell’abitazione i carabinieri hanno però notato degli “insoliti” vasi, all’interno dei quali sarebbero state coltivate delle piante di marijuana. "Visti anche i precedenti di polizia dell’uomo, un imprenditore di 37 anni - spiegano i militari -, si è proceduto a perquisizione personale e locale, con esito positivo".
I carabinieri avrebbero trovato un barattolo di plastica contenente un frammento di hashish da un grammo circa, marijuana parzialmente essiccata con gambi e cime del peso di 16 grammi, frammenti di hashish del peso complessivo di 6 grammi e, infine, un coltello a serramanico con lama intrisa di tracce di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Tutto è stato sequestrato e portato in caserma a disposizione dell'autorità giudiziaria per le analisi qualitative e quantitative del caso. L’uomo, invece, è stato denunciato a piede libero per coltivazione e detenzione illecite di sostanze stupefacenti.