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Venerdì, 19 Aprile 2024
IL RICORDO / Soriano nel Cimino

Canadair si schianta sull'Etna | Il padre del pilota Pozzoli: "Domenica tornato a Soriano con le provviste fatte dalla mamma, volare era la sua vita"

Matteo Pozzoli viveva a Soriano nel Cimino, in località Santarello. Increduli i vicini di casa, che lo ricordano come una brava persona: "Ci mancherà"

Da una quindicina di anni viveva a Soriano nel Cimino, Matteo Pozzoli, uno dei due piloti morti nell'incidente con il Canadair alle pendici dell'Etna. Il lavoro lo portava spesso e a lungo a stare fuori casi. Ma in località Santarello, dove viveva, lo conoscevano in tanti. Viene ricordato come una brava persona. "I migliori se ne vanno troppo presto - dicono -. Ci mancherà".

VIDEO | Canadair precipitato sull'Etna, il momento dello schianto

Il ricordo del padre

Matteo PozzoliPozzoli, 56 anni, era originario di Erba, comune di 16mila anime in provincia di Como, dove la sua famiglia è molto conosciuto e stimata. Il padre del pilota, Filippo Pozzoli, è stato sindaco dal 1995 al 2002. E ad Erba il 56enne tornava appena poteva. "L'ultima volta che abbiamo visto Matteo è stato pochi giorni fa - ricorda il padre all'Adrkronos -, era venuto su a trovarci come faceva sempre quando aveva qualche giorno di ferie. Veniva per stare con noi, coi suoi fratelli, coi nipoti ed era ripartito felice domenica mattina per riportare nella sua casa di Soriano nel Cimino le provviste che la mamma gli preparava, congelate. Lunedì sarebbe tornato a lavoro".

Canadair precipitato sull'Etna, di Soriano nel Cimino uno dei piloti morti

Chi era Matteo Pozzoli

Matteo PozzoliUn lavoro che per Pozzoli era una vera e propria passione. Alle spalle aveva una lunga carriera da pilota, prima nell'Aeronautica militare e poi nell'aviazione civile, in particolar modo nell'antincendio. "A parte noi, la sua famiglia sono i compagni, i colleghi - racconta il padre Filippo -. Lavorava per una ditta che ha in appalto il servizio antincendio. Ma prima di tutto mio figlio era uno dei tre piloti sperimentatori che ci sono in Italia, collaudatore a Pratica di Mare. Ha fatto la carriera militare ed è diventato tenente colonnello, ma siccome a quel grado si viene messo dietro a una scrivania, è passato all'antincendio per continuare a volare. Aveva anche avuto un incidente, ma mai ha pensato di smettere di volare. La sua vita era quella". L'incidente risale al 1997, con un caccia militare, sul monte Lupone in provincia di Latina.

La tragedia e le indagini

Canadair precipitato sull'Etna-4Giovedì scorso la tragedia che si è portato via Pozzoli e il suo compagno di volo, il primo ufficiale Roberto Mazzone, 62enne di Salerno. Erano entrati in azione con una Canadair 28 per spegnere un incendio divampato a Linguaglossa, nel Catanese. Ma, per cause ancora da chiarire, si sono schiantati alle pendici dell'Etna. I corpi sono stati recuperati solo ieri pomeriggio, a 24 ore dall'incidente. Oggi la a procura di Catania dovrebbe conferire l'incarico per l'autopsia sui resti dei due piloti. Poi si procederà all'analisi della scatola nera, che è già stata recuperata, per gli accertamenti sul perché dell'impatto. Stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti, Pozzoli sarebbe stato al comando del Canadair.

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