Furbetti della spiaggia | Sequestrati gli ombrelloni lasciati di notte sulla battigia: multe fino a 200 euro
Operazione delle forze dell'ordine a Montalto Marina, ma il Codacons non ci sta: "Non è reato"
Contro i furbetti dell'ombrellone. A Montalto di Castro, come in altre località di mare soprattutto nel nord del Lazio, sono scattate multe (fino a 200 euro) e sequestri per i bagnanti che lasciano di notte ombrelloni e sdraio in spiaggia occupando lo spazio pubblico. Per il Codacons, però, si tratta solo di "fumo negli occhi" e queste operazioni "non affrontano i veri problemi delle spiagge italiane", a partire dalla "privatizzazione da parte di privati".
“Le regole devono essere rispettare da tutti - afferma Carlo Rienzi, presidente della associazione - ma arrivare a multare chi lascia un ombrellone in spiaggia appare una misura abnorme. Un privato che installa di notte un ombrellone sulla battigia non commette alcun reato, perché chiunque arriva in spiaggia può liberamente utilizzare e sfruttare quello stesso ombrellone, e non si realizza alcuna occupazione abusiva di suolo pubblico, perché non si impedisce ad altri utenti di utilizzare uno spazio demaniale".
Rienzi continua. "Le forze dell’ordine si vantano di aver sequestrato migliaia di ombrelloni lasciati in spiaggia, ma ci sono soggetti che privatizzano i litorali chiedendo agli utenti il pagamento per l’accesso alla battigia. Avviene in diverse zone del Lazio dove i consumatori, anche solo per usare una scala d’accesso al mare, sono costretti a pagare una tariffa”.
La Guardia Costiera fa sapere che nel mirino delle Capitanerie di porto ci sono anche gli stabilimenti autorizzati che si allargano abusivamente. Nel Lazio sono stati sequestrati circa 2mila tra ombrelloni e sedie sdraio e sono state restituite all'uso pubblico 5mila metri quadrati di demanio.
