Netturbino arrestato per stupro, la vittima di Capranica: "Io drogata così pesantemente da non ricordare nulla"
La donna, 40enne, ha ricostruito tutto dopo che la polizia ha trovato nel cellulare di Ubaldo Manuali le immagini delle violenze. Indagini in corso: si cercano altre vittime adescate sui social
L'ha stuprata e filmata dopo averla adescata sui social. Lo ha fatto con lei e con almeno altre tre donne, tutte 40enni, due delle quali già rintracciate dalla polizia. Ma lei, di Capranica, di quella sera di un anno fa non ricorda niente: "Mi ha drogata così pesantemente da non essermi mai accorta di nulla".
Rivelatrici sono state le immagini che gli investigatori hanno trovato nel cellulare di lui: Ubaldo Manuali, operatore ecologico romano di 59 anni, padre di una figlia femmina. Durante le violenze, infatti, avrebbe ripreso le sue vittime inermi. E foto e video sarebbero finiti anche sui telefonini dei suoi amici, a cui lui li inviava accompagnati da commenti ironici e sprezzanti. Nello smartphone anche le conversazioni con cui avrebbe fornito improbabili spiegazioni alle donne, che non ricordavano nulla dei rapporti sessuali.
Per gli inquirenti sono tutti "elementi sufficienti" a far "emergere la responsabilità" di Manuali. Ma a "rafforzare ulteriormente il quadro probatorio" c'è anche il test del Dna, prelevato dalla scientifica durante l'arresto, che, confrontato con i reperti sequestrati durante le indagini, ha dato esito positivo.
Il 59enne è in arresto da una settimana. Da martedì scorso, quando gli agenti della squadra mobile di Viterbo e del commissariato Flaminio Nuovo di Roma gli hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare del gip del capoluogo della Tuscia per violenza sessuale e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti. I poliziotti lo hanno trovato al Casilino, quartiere della Capitale, a casa di una nuova compagna. Lui è di Riano.
A far scattare le indagini è stata una delle vittime. Si è presentata all'ospedale San Pietro di Roma e ha raccontato di aver conosciuto Manuali sui social e di averlo invitato a casa per una serata romantica dopo una fitta corrispondenza virtuale e una breve frequentazione. Il giorno dopo, però, la donna si sarebbe resa conto di essere stata drogata e violentata, come poi accertato dagli approfondimenti sanitari.
A casa del 59enne gli agenti hanno trovato una confezione di benzodiazepine, farmaco sedativo - ipnotico che avrebbe aggiunto ai drink delle sue vittime. Le violenze sono avvenute tutte con la stessa modalità. Tra settembre 2022 e gennaio 2023 a Capranica, Riano e Mazzano Romano. Ma il sospetto degli inquirenti è che possano essere di più. Ce ne sarebbe già una quarta e per questo le indagini sono ancora in corso.
Indagini aperte dai poliziotti romani, coordinati dalla procura di Tivoli, e poi passate a Viterbo, pm Michele Adragna, perché tra le violenze finora ricostruite quella a Capranica sarebbe stata la prima. Anche lei caduta nella trappola di quell'uomo che sui social (dove ha diversi profili, da Facebook a Instagram a Tiktok) si mostra piacione e belloccio tra una foto o un video in palestra o mentre fa sport, al mare o in piscina a torso nudo, in sella a moto e cavalli, con religiosi e volti noti dello spettacolo, davanti a una telecamera a fare la comparsa, durante cene e serate con gli amici.