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Giovedì, 25 Aprile 2024
TRISTE ANNIVERSARIO

Un anno fa il brutale omicidio del piccolo Matias: "Un bambino che tutti continuiamo a tenere stretti nel cuore"

Vetralla ricorda il bambino di 10 anni ucciso dal padre con una serie di iniziative: "Non possiamo dimenticare"

Un anno fa l'omicidio del piccolo Matias Tomkow, di soli 10 anni, "barbaramente ucciso dal padre con efferata brutalità", ricorda il comune di Vetralla. "Quel funesto 16 novembre, ci siamo ritrovati a dover sopportare un dolore immenso. Tutta la città è rimasta sconvolta da una tragedia di quelle che non si possono e non si devono dimenticare". Matias è "un bambino che tutti continuiamo a tenere stretto sul cuore".

Il ricordo

In segno di vicinanza alla famiglia, alla madre e agli zii, e per ricordare il piccolo, l'amministrazione comunale di Vetralla ha organizzato una serie di iniziative. "Alle 11,15 una rappresentanza delle classi della scuola elementare di Cura, il dirigente Roberto Santoni e le insegnanti si porteranno al cimitero per deporre simbolicamente un fiore sulla tomba del piccolo per testimoniare l’affetto dei propri compagni di scuola. Sarà presente il sindaco Sandrino Aquilani e l'amministrazione comunale. Alle 16 la mamma Mariola, la zia Marcela, lo zio Ubaldo, insieme al sindaco e all'amministrazione comunale, al comandante dei vigili urbani, al comandante della stazione dei carabinieri di Vetralla, renderanno omaggio al piccolo Matias con la deposizione di fiori sulla sua tomba. Alle 17, nella chiesa di Santa Maria del Soccorso di Cura, don Paolo celebrerà la messa con i fedeli riuniti in preghiera per il piccolo Matias".

L'omicidio

Il 16 novembre dello scorso anno il bambino è stato soffocato e accoltellato dal padre, Mirko Tomkow, 45 anni, che lo ha pugnalato per tre volte in organi vitali tra la gola e il mento, il torace e il collo. Il piccolo, appena rientrato da scuola, è stato sorpreso dall'uomo nella casa di famiglia a Cura di Vetralla. Appartamento a cui il 45enne non poteva neppure avvicinarsi dopo essere stato allontanato per i continui maltrattamenti nei confronti della compagna. Matias è stato ritrovato dalla stessa donna chiuso nel cassettone del letto matrimoniale, imbavagliato con dello scotch da pacchi, insanguinato in volto e con un coltello conficcato in gola. In primo grado Tomkow è stato condannato all'ergastolo dalla corte di assise di Viterbo.

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