Scosse di terremoto a Vasanello, il comune fa il punto sulla macchina operativa: "Ha funzionato tutto alla perfezione"
Sindaco, vice e presidente del consiglio fanno il punto a "emergenza finita"
Dopo le scosse di terremoto che hanno preoccupato Vasanello il comune fa il punto sulla macchina operativa che si è messa in moto. Due gli eventi. Il primo, martedì, di magnitudo 2,2 e il secondo, mercoledì, di magnitudo 1,3. Entrambi, stando ai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, a una profondità di circa 7 chilometri.
"Per il momento - affermano dal comune di Vasanello - non si registrano ulteriori eventi ed è per tale motivo che dopo 48 ore di allerta il Centro operativo comunale (Coc) è stato chiuso dal sindaco Igino Vestri che ha dichiarato cessata l'emergenza".
Il vicesindaco Francesco Ricci traccia un bilancio di questi giorni. "Non abbiamo mai abbassato la guardia - afferma -. Questo evento ha testato la reattività e la professionalità della macchina operativa dei soccorsi in una situazione di reale emergenza. Con orgoglio posso affermare che tutti hanno operato in modo eccellente".
Il presidente del consiglio Giuseppe Mancuso, invece, commenta: "A pochi minuti dall'evento il team era operativo. Tutto ha funzionato alla perfezione e auspico che non si debba più ricorrere all’attivazione del Coc. Un ringraziamento va ai volontari della protezione civile, Royal wolf rangers Vasanello, agli agenti della polizia locale, al personale della Croce rossa e agli operai specializzati del comune che ancora una volta si sono dimostrati altamente professionali".
Il sindaco Vestri, dal canto suo, rivolge un pensiero alle popolazioni martoriate dall'alluvione di questi giorni. "Seguiamo con apprensione le notizie che giungono dall'Emilia Romagna. Approfitto per esprimere sentimenti di vicinanza alle popolazioni colpite da questa immane tragedia".