Vetralla: bruciati 20 ettari di campi coltivati e bosco, le fiamme vicino a case e necropoli di Norchia

Incendi a Vetralla, vigili del fuoco e protezione civile impegnati su due fronti. Il principale tra le località Casaloni e Cinelli, dove sono andati in fumo più di venti ettari tra campi coltivati, bosco e sterpaglie. Le fiamme hanno minacciato anche alcune case presenti nella zona, bruciando due annessi agricoli che fortunatamente erano dismessi.

L'impegno dei soccorritori è stato notevole. Da Viterbo e da Tarquinia sono partite due squadre di vigili del fuoco, entrati in azione con sedici uomini e una decina di mezzi: quattro pesanti, due autobotti e altrettanti fuoristrada. Si sono alzati in volo anche due elicotteri, coordinati dal direttore delle operazioni di spegnimento, per domare le fiamme con getti d'acqua dall'alto.

Sul posto sono intervenute pure tre squadre di protezione civile, due da Viterbo e una da Vetralla, e i carabinieri forestali. Ancora da accertare le cause che hanno provocato l'incendio.

Più contenuto, invece, il secondo incendio, divampato quasi in contemporanea al primo e sempre in località Cinelli. In questo caso le fiamme si sono estese tra la necropoli etrusca di Norchia e il fosso del Biedano, lambendo il poligono di Monte Romano. Il fuoco è stato domato dall'elicottero, quattro squadre di protezione civile e dai vigili del fuoco. Questi ultimi sono entrati in azione con sette uomini, autobotte, fuoristrada e mezzo pesante.