Chiesto il rinvio a giudizio per il professore accusato di abusi su due studentesse
L’indagine è partita dalla querela di una delle due ragazze alla quale poi si è aggiunta la seconda testimonianza
Chiesto il rinvio a giudizio il professore accusato di presunti abusi su due studentesse. L’indagine, partita dalla querela di una delle due ragazze alla quale poi si è aggiunta la seconda testimonianza, si è conclusa con una richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura della Repubblica di Viterbo.
Cosa è successo
Secondo quanto riferito dalla presunta vittima le molestie riguarderebbero palpeggiamenti delle zone erogene che si sarebbero consumati tra le aule dell'istituto superiore durante l'orario scolastico. In seguito alla querela sarebbero inoltre venute alla luce vicende analoghe su un'altra studentessa frequentante lo stesso istituto.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
