La neosindaca Chiara Frontini: "Subito al lavoro, non voglio deludere i viterbesi"
Le prime dichiarazioni della nuova prima cittadina di Viterbo. Nella notte imbrattata la sede elettorale su cui è comparsa la scritta "Fascista", indaga la Digos
Con 16mila 160 voti, pari al 64,92% delle preferenze, Chiara Frontini è la nuova sindaca di Viterbo. Una sfida tutta al femminile quella di domenica 26 giugno nella città dei Papi, che ha visto la civica sfidarsi al ballottaggio con Alessandra Troncarelli (Pd - M5s) ferma al 35,08% con 8mila 734 voti.
Concretizzatosi l'esito dello scrutinio, tra piazza delle Erbe, quartier generale di Frontini, e piazza del Comune è esplosa la festa. Tra brindisi e cori: "Per Chiara hip hip urrà", hanno gridato i sostenitori. Per poi ripetere il motto fatto proprio in questa tornata elettorale: "È ora!". I festeggiamenti sono andati avanti fino a notte inoltrata e hanno visto la partecipazione anche di Vittorio Sgarbi, che ha appoggiato Frontini con la sua lista Rinascimento.
La neosindaca è comparsa tra la folla poco prima di mezzanotte e mezza, visibilmente emozionata nel suo abito bianco a fiori. "Viterbo - ha detto - ha scritto una nuova pagina della sua storia. C'è la prima donna sindaco di questa città, e il pensiero va a tutte le donne che negli anni hanno combattuto affinché anche questo potesse avvenire oggi a Viterbo".
Al secondo turno di queste amministrative si è presentato alle urne il 47,43% degli aventi diritto. "È stato uno dei dati d'affluenza più alti d'Italia - commenta Frontini -. La gente è andata a votare. Queste percentuali ci danno una responsabilità enorme. È una investitura enorme. I due terzi di Viterbo hanno detto che era ora che ci prendessimo questa responsabilità. E ora subito al lavoro per Viterbo, per rispettare le aspettative che avete su di noi. Non vi vogliamo deludere".
Il primo impegno istituzionale di Frontini sarà, questa mattina, la presentazione del nuovo corso di laurea dell'università della Tuscia in Sport, benessere e attività motoria. La neosindaca ha annunciato che poi si recherà nella frazione di Monterazzano per "solidarietà e vicinanza agli abitanti colpiti dall'incendio" di ieri.
Imbrattato il comitato elettorale
Nella notte il comitato elettorale di Chiara Frontini, in piazza delle Erbe, è stato imbrattato con della vernice spray rossa. È comparsa la scritta "Buon lavoro sindaca". Poi lo slogan "La città possibile" è stato cancellato e fatto diventare "La città fascista". Un gesto inqualificabile, sul quale stanno indagando i poliziotti della Digos che tramite i video delle telecamere di sorveglianza puntano ad individuare i responsabili. Una volta documentate per gli accertamenti, le scritte sono state rimosse.
