Paga l'amico per sostenere l'esame della patente al posto suo
Un 50enne e un 27enne sono stati denunciati dai poliziotti della squadra volante per falsa attestazione sulla propria identità, falsità materiale e tentata truffa
La paura per l'esame della patente fa novanta anche a 50 anni. Un uomo di mezza età, pur di non sostenere l'esame, avrebbe mandato a fare il quiz un amico 27enne. In cambio di una remunerazione economica, ossia pagandolo. È quanto hanno ricostruito i poliziotti della squadra volante della questura di Viterbo nell'ambito di un servizio di prevenzione finalizzato a riscontrare il regolare svolgimento degli esami per il conseguimento della patente di guida.
Gli agenti hanno ricostruito che il giovane si sarebbe presentato alla prova in sostituzione del vero candidato, il 50enne, esibendo un documento contraffatto riportante i dati anagrafici dell'amico uniti, però, alla propria fotografia. Così, mentre stava sostendendo l'esame, il 27enne si sarebbe dato a una precipitosa fuga sperando di non essere fermato. I poliziotti, però, partendo dalla foto del documento e utilizzando dei sofisticati software informatici, sono riusciti a identificarlo e a risalire anche al 50enne.
I due, di origine africana ma residenti a Viterbo, sono stati denunciati in concorso per falsa attestazione sulla propria identità a pubblico ufficiale, falsità materiale e tentata truffa.
