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VERSO SANTA ROSA / Centro Storico

Torna la minimacchina del centro storico, ci sarà anche la rievocazione storica della Contesa

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, Luce di Rosa si prepara a sfilare tra le vie e le piazze del cuore della città

Torna la minimacchina di santa Rosa. Tornano a sfilare i minifacchini, con sbandieratori, musici e figuranti al seguito. Torna il grido del capofacchino: "Con il sinistro, avanti". Torna il trasporto del centro storico, fermato per due anni dalla pandemia, come tutte le altre manifestazioni in onore della piccola patrona di Viterbo.

L'appuntamento è, come da tradizione, per la sera del primo settembre, quando per la 54esima volta la minimacchina illuminerà il cuore della città. Luce di Rosa torna a splendere in tutta la sua bellezza per le vie e le piazze del centro storico: piazza Dante, delle Erbe e del Comune, corso Italia, piazza del Teatro, santuario di santa Rosa, piazza della Crocetta.

"Luce di Rosa - sottolinea il Comitato centro storico - ricorderà per sempre il traguardo dei 50 anni di trasporto, e da quest’anno segnerà la rinascita alla luce dopo questo lungo periodo buio".

Tornano a sfilare anche le sbandieratrici e gli sbandieratori, i musici del gruppo storico e i figuranti in corteo. La sera del 2 settembre, in piazza del Comune, è attesta la rievocazione storica della Contesa.

Con "l'auspicio che la crescita dei contagi non comporti nuovi blocchi", il Comitato centro storico fa sapere che sul proprio sito internet sono aperte le iscrizioni online per i minifacchini. Iscrizioni che dal primo agosto si potranno fare anche in presenza, nella sede di via della Crocetta.

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