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ANCORA VIOLENZA SULLE DONNE | Riempie di botte la compagna e la manda in ospedale, aveva già ucciso la moglie a coltellate

Il 50enne, residente a Viterbo e da poco uscito dal carcere per omicidio, è stato arrestato dalla polizia. La donna, invece, trasferita in una località protetta

Per tre mesi ha subito umiliazioni, offese e violenze fisiche da parte del compagno. Maltrattamenti costanti e ripetuti che sarebbero avvenuti tra aprile e giugno, ma che la donna non ha mai avuto il coraggio di denunciare per paura di ripercussioni negative.

L'ultimo episodio, avvenuto la scorsa settimana, ha fatto finire la vittima al pronto soccorso: riempita di botte durante l'ennesima lite, è stata soccorsa dai medici e dagli infermieri dell'ospedale di Belcolle. Una volta dimessa, la donna si è rivolta ai poliziotti della squadra mobile per chiedere aiuto e denunciare l'uomo con cui conviveva.

Lui, un 50enne italiano che vive nel capoluogo, viene descritto dagli agenti della questura di Viterbo come un "uomo dall'indole estremamente pericolosa, suffragata dai numerosi precedenti per reati contro la persona nonché da una condanna a 18 anni di reclusione per l’omicidio della moglie uccisa con arma da taglio, terminata di scontare soltanto alcuni mesi fa".

Arrestato per maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali aggravate, l'uomo è stato portato nella casa circondariale di Rieti. La donna, invece, immediatamente trasferita in una località protetta.

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