Firmato un protocollo d'intesa tra Guardia di finanza e Asl di Viterbo a tutela del Pnrr
Il Protocollo siglato contribuisce a migliorare l’efficacia complessiva dei processi di gestione ed attuazione delle progettualità Pnrr
Siglato un protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e l’A.S.L. di Viterbo, volto a creare forti sinergie sul territorio finalizzate alla realizzazione delle opere finanziate e a rafforzare le attività a tutela della legalità dell’azione amministrativa relativamente all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel territorio viterbese.
L’accordo, firmato dal commissario straordinario dell’A.S.L. di Viterbo, Egisto Bianconi, e dal Comandante Provinciale, Carlo Pasquali è finalizzato alla prevenzione e al contrasto, nel quadro delle rispettive prerogative istituzionali, delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e incentivo del Pnrr, attraverso modalità condivise di coordinamento e cooperazione. La collaborazione prevede che l’Asl comunichi al Comando Provinciale della Guardia di Finanza le informazioni e notizie circostanziate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura
economico – finanziaria e comunque tutte le notizie sui soggetti aggiudicatari dei lavori. Sulla scorta delle informazioni acquisite, il Corpo assicurerà il raccordo informativo e l'interessamento della componente territoriale competente per lo sviluppo di eventuali accertamenti e controlli d’iniziativa e, nel rispetto delle norme sul segreto investigativo penale, sulla riservatezza della fase istruttoria contabile e sul segreto d’ufficio, comunicherà all’Asl, laddove necessario per svolgimento dei compiti istituzionali e limitatamente alle informazioni necessarie per tali adempimenti, le risultanze emerse all’esito dei propri interventi.
Il Protocollo siglato contribuisce a migliorare l’efficacia complessiva dei processi di gestione ed attuazione delle progettualità Pnrr, garantendo una concreta azione di vigilanza, prevenzione e repressione sull’utilizzo delle ingenti risorse messe a disposizione, che contribuirà ad evitare, anche grazie all’espletamento di controlli antimafia, il rischio di pericolose infiltrazioni da parte della criminalità organizzata.