Cna: "Pubblicata la tariffa dei prezzi per le opere pubbliche edili e impiantistiche del Lazio”
Nel mese di luglio 2022 si era reso necessario un aggiornamento dell’edizione pubblicata all’inizio dell’anno, per consentire alle imprese di far fronte all’esplosione dei prezzi dei materiali da costruzione
Pubblicata stamane l’edizione 2023 della “Tariffa dei prezzi per le opere pubbliche edili e impiantistiche del Lazio”. A darne notizia, è la Cna di Viterbo e Civitavecchia. Su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità e Infrastrutture, la giunta regionale ha infatti approvato il nuovo prezzario, che entra in vigore oggi e sostituisce quello in uso dal mese di luglio dello scorso anno.
Quest’ultimo si applica “solo per i progetti già approvati, gli appalti in corso o già aggiudicati al momento della pubblicazione”.
La Tariffa è composta da una introduzione e dalle seguenti parti: opere edili; opere stradali e infrastrutture a rete; sistemazione di aree a verde e impianti sportivi; impianti elettrici; impianti tecnologici; opere idrauliche e marittime; interventi di piccola manutenzione; opere di conservazione e restauro; costi della sicurezza. Come si ricorderà, nel mese di luglio 2022 si era reso necessario un aggiornamento dell’edizione pubblicata all’inizio dell’anno, per consentire alle imprese di far fronte all’esplosione dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, con riferimento ai contratti aggiudicati sulla base delle offerte presentate entro il 31 dicembre del 2021.
L’aggiornamento e la revisione del prezzario sono a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Sardegna), dalla Regione Lazio (Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo) e da Roma Capitale (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana).
