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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Energia, Terna punta su Montalto: "Da qui passeranno le rinnovabili e partirà il surplus del centro verso il nord"

I progetti nella Tuscia e nel resto del Lazio al centro dell'incontro in Regione sul Piano di sviluppo della rete di trasmissione nazionale che prevede oltre 1,6 milioni di euro di investimenti nei prossimi 10 anni

Energia, Terna punta (anche) su Montalto di Castro. È quanto emerso durante l'incontro di ieri alla Pisana tra l'azienda che gestisce la rete elettrica in Italia e la Regione Lazio per la presentazione del Piano di sviluppo della rete di trasmissione nazionale 2023-2032.

I progetti a Montalto

Tra le novità rientra il collegamento a 500 chilovolt in corrente continua Milano - Montalto di Castro. "Permetterà - spiega Terna - di bilanciare i transiti tra il Lazio e la Toscana trasferendo in sicurezza il surplus di energia del centro verso le regioni del nord". Montalto sarà interessata anche dal collegamento sottomarino di mille megawatt di potenza Sardegna - Penisola italiana 2 (Sapei 2), che collegherà l'isola al resto dello stivale "favorendo - sottolinea Terna - lo sviluppo delle energie rinnovabili".

Investimenti per oltre 1,6 mld nel Lazio

Per i prossimi dieci anni Terna ha pianificato nel Lazio investimenti per oltre 1,6 miliardi di euro. "Gli interventi infrastrutturali consentiranno - fa sapere l'azienda - di ammodernare la rete esistente, incrementandone il livello di efficienza, sicurezza e sostenibilità". Terna, con oltre 1900 persone quotidianamente impegnate nello sviluppo e nella manutenzione della rete elettrica regionale, gestisce nel Lazio circa 4mila 900 chilometri di linee in alta e altissima tensione e 56 stazioni elettriche. "Tali opere - aggiunge -, oltre alle nuove realizzazioni, prevedono il riutilizzo di asset esistenti, così da ridurre l'impatto sul territorio".

I progetti nel resto del Lazio

Tra i principali progetti pianificati in regione c'è il piano di riassetto della rete elettrica dell'area metropolitana di Roma. Le opere di sviluppo, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro, prevedono il riassetto del quadrante nord-ovest e sud-ovest della Capitale. In aggiunta, Terna prevede la realizzazione della stazione elettrica Castel di Leva, dell'elettrodotto a 220 chilovolt Piazza Dante – S. Paolo – Castel di Leva e il riassetto dell'area della Magliana. È già in fase di realizzazione, invece, la linea a 150 chilovolt Flaminia - Laurentina. "Gli interventi - evidenzia l'azienda -, finalizzati a migliorare la continuità e la qualità del servizio di trasmissione dell'energia nella Capitale, consentiranno di demolire complessivamente oltre 120 chilometri di linee aeree a fronte della realizzazione di circa 45 chilometri di nuovi collegamenti, di cui oltre la metà in cavo completamente interrato". Le attività di Terna nell'area metropolitana di Roma sono oggetto di due protocolli di intesa firmati con la Regione e il Comune, di cui il più recente è stato firmato nel marzo 2021.

È stato inoltre autorizzato un intervento di Terna che collegherà alla rete di trasmissione nazionale l'impianto di consumo nel Centro ricerche di Frascati funzionale alla realizzazione del Divertor tokamak test. Si tratta di una macchina sperimentale finalizzata alla produzione di energia rinnovabile, ritenuta sicura e inesauribile. Verranno realizzati tre nuovi elettrodotti a 150 chilovolt in cavo interrato, per un totale di circa 40 chilometri, che collegheranno una nuova stazione di smistamento elettrico all'interno del Centro di Enea con la stazione di Roma est nel comune di Gallicano.

Terna-2

Tra gli altri interventi autorizzati dal ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica anche il riassetto della rete ad alta tensione dell'area sud di Roma. Sarà realizzato un collegamento in cavo interrato di oltre 17 chilometri tra la stazione elettrica di Roma sud e la cabina primaria di Ciampino. Al termine dei lavori saranno demoliti 9 chilometri, per un totale di 52 sostegni, dell'esistente linea tra i comuni di Ciampino e Albano Laziale.

Infine la Dorsale ionica -Tirrenica, che collegherà la Sicilia ionica al Lazio, interessando l'area della provincia di Latina.

L'incontro

All'incontro in Regione hanno partecipato Pasquale Ciacciarelli, assessore all'Urbanistica, Politiche abitative, Case popolari, Politiche del mare. Elena Palazzo, assessora all'Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità; Manuela Rinaldi, assessora ai Lavori pubblici, Politiche di ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture. Per Terna presenti Francesco Del Pizzo, direttore Strategie sviluppo rete e dispacciamento, Enrico Maria Carlini, responsabile Pianificazione del sistema elettrico e autorizzazioni, e Francesco Marzullo, responsabile Pianificazione integrata della rete e governance piani.

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