"I bemolli sono blu", il festival che regala alla città trenta concerti di musica classica
Settima edizione al via sabato 16 settembre
L’equinozio d’autunno darà il via alla settima edizione del festival “I bemolli sono blu - Viterbo in musica” (16 settembre - 5 novembre). L’amore per la musica, la bellezza dei paesaggi, la storia che avvolge Viterbo e il suo patrimonio culturale hanno contribuito a confermare la città dei papi quale luogo ideale dove continuare a svolgere il prestigioso festival di musica classica “I bemolli sono blu”, promosso dall’associazione musicale Muzio Clementi e ideato e diretto dal maestro Sandro De Palma. Festival che quest’anno giunge al traguardo della settima edizione.
Il festival “I bemolli sono blu - Viterbo in musica”, come di consueto, si svolge in prevalenza nella chiesa di San Silvestro, in piazza del Gesù, con incursioni al palazzo Gallo di Bagnaia (giovedì 21 settembre), alla chiesa di Santa Maria della Verità (domenica 24 settembre) e alla chiesa abbaziale di San Martino al Cimino (lunedì 16 ottobre).
In cartellone 30 concerti, due matinée aperte al pubblico. Le linee programmatiche PianoSolo, CameraLab, Suoni dello spirito, Educazione all’ascolto e Giovani talenti, in collaborazione con il conservatorio di Santa Cecilia di Roma, approfondiscono il tema del festival.
Il Viaggio di celeberrimi compositori è il filo conduttore che caratterizza questa nuova edizione che affianca musiche e interpreti famosi a quelli meno conosciuti. Sognatori, esuli e viandanti condurranno, nel loro pellegrinare, a esplorare nuovi territori, facendo conoscere altre culture musicali non solo in Europa ma in giro per il mondo. Ascolteremo eccelse sonate di Mozart, Clementi, Cimarosa, Chopin, Liszt, Mendelssohn, Rossini, Carl Orff, Gershwin, Wagner, Strauss, Ravel, Piazzolla, senza dimenticare Dvorak, Albéniz, Granados, Turina.
Durante la rassegna non mancano le prime esecuzioni come quella di Simonide Braconi, prima viola della Scala, che propone una sua inedita composizione eseguita con il quartetto d’archi Adorno (domenica 8 ottobre). Inoltre, per la prima volta a Viterbo, anche un recital a sorpresa del pianista francese Frank Braley (venerdì 13 ottobre), con la partecipazione di due giovani e talentuosi interpreti proposti dall’associazione Muzio Clementi.
Da notare anche una prima esecuzione assoluta del musicista Lucio Gregoretti (domenica 22 ottobre) eseguita dal famoso pianista Marco Scolastra, il quale farà ascoltare in concerto anche alcuni Péchés de vieillesse di Rossini. Infine torna a Viterbo (domenica 29 ottobre) il vincitore assoluto del concorso Roma Lazio Sound, il giovanissimo Lorenzo Luiselli, allievo del maestro De Palma, che propone un concerto con musiche di Bach, Beethoven e Liszt.
Sabato 16 settembre, alle 17, si apre la serata inaugurale del settimo festival “I bemolli sono blu - Viterbo in musica” che si svolge all'auditorium dell’università degli studi della Tuscia, complesso di Santa Maria in Gradi (ingresso via Sabotino 20), dove il concerto è affidato alla giovane Roma tre orchestra diretta dal maestro Pietro Borgonovo, con il maestro Sandro De Palma al pianoforte. Ascolteremo brani di Franz Schubert, Frédéric Chopin e Felix Mendelssohn.
I protagonisti (in ordine di data in cartellone) che rendono grande il programma del festival, oltre al pianista e direttore artistico Sandro De Palma, sono Roma Tre Orchestra, Pietro Borgonovo, Marco Gerolin, Coro PicColino, Costantino Catena, Nicolas Bourdoncle, Aurelio e Paolo Pollice, Hugues Leclère, Janos Balasz, Massimo Mercelli, Nicoletta Sanzin, Alexander Huelshoff, Quartetto Adorno,Simonide Braconi, Aeonium Piano Trio, Matteo Rocchi, Simone Rugani, Frank Braley, Danilo Squiteri, Riccardo Zamuner, Ferdinando Bastianini, Nicoletta Zappa, Mirko Roverelli, Trio Hermes, Dario Candela, Marco Scolastra, Valerio Capilli, Alex Trolese, Quartetto Werther, Salvatore Lombardi, Piero Viti, Lorenzo Luiselli, Claudio Curti Gialdino, Stefano Giavazzi, Franco Mezzena, Trio Quodlibet, Tiril Holand, Alessandro Guaitolini, violoncello solista Roma Tre Orchestra Ensemble.
La rassegna “I bemolli sono blu - Viterbo in musica 2023” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo unico per lo spettacolo del ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della fondazione Carivit e si svolge in collaborazione con il Touring club Italia sezione di Viterbo, l’università degli studi della Tuscia, il conservatorio Santa Cecilia di Roma, l’Ordine equestre del santo sepolcro di Gerusalemme, Carramusa group, associazione Amici di Bagnaia, abbazia cistercense di San Martino al Cimino - Parrocchia di San Martino vescovo, parrocchia Santa Maria della Verità.
Il festival è stato presentato questa mattina nella sala consiliare di palazzo dei Priori dall’assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi e dal direttore artistico Sandro De Palma insieme ad Aldo Piermattei, consigliere della fondazione Carivit e Vincenzo Ceniti, console Touring club Viterbo.