Il convegno "La Tuscia degli Aldobrandeschi" a Capodimonte: al termine, due visite guidate
Si apre venerdì 22 settembre, alle 15,30, presso gli spazi delle Scuderie farnesiane a Capodimonte, il convegno “La Tuscia degli Aldobrandeschi. Aspetti storici, politici, economici delle comunità viterbesi tra X e XV secolo: confronti con altre aree regionali”, che va avanti anche sabato 23 settembre, organizzato dal comune di Capodimonte con il Museo della navigazione nelle acque Interne. Il convegno, si tiene con il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione Lazio, della provincia di Viterbo, del comune di Viterbo e di altre importanti associazioni ed istituzioni scientifiche, sociali e culturali: il Rotary club Viterbo, il Club inner wheel Viterbo, il Touring club Italiano - Gruppo consolare di Viterbo, il Centro studi di preistoria e archeologia di Milano, la Confederazione italiana archeologi, Archeoares, Tesori d’Etruria. Numerosi i relatori invitati, ricercatori, docenti universitari provenienti da vari atenei italiani, tra cui l’Università degli studi della Tuscia, l’Università di Siena, l’Università degli studi di Cagliari, l’Università degli studi di Sassari, da Soprintendenze come la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona, e da centri di ricerca come il Centro studi di preistoria e di archeologia di Milano. Il convegno è dedicato al ricordo di Vittorio Fanelli (1949-1995), sindaco di Capodimonte dal 1990 al 1995. L’intento delle due giornate di studio è quello di mettere a fuoco la presenza degli Aldobrandeschi in vari centri laziali, da Tuscania a Vulci, fino alla stessa Viterbo, dove un esponente degli Aldobrandeschi di Santa Fiora, il conte palatino Ildebrandino, fu il primo a fregiarsi del titolo di podestà di Viterbo. Di grande interesse e novità, inoltre, il confronto con altre realtà coeve del nostro Paese, in relazione al tema in oggetto, cercando di evidenziare gli elementi comuni che hanno caratterizzato lo sviluppo e le trasformazioni dell’Italia medievale dall’Incastellamento ai secoli successivi, fino alle soglie del Rinascimento. All’apertura del convegno, venerdì 22 settembre, sono presenti il sindaco Mario Fanelli, la dott.ssa Margherita Eichberg, soprintendente presso la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, e numerose altre autorità. Entrambe le giornate del convegno sono trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del quotidiano online di Viterbo e provincia, TusciaTimes, al seguente link: https://www.facebook.com/tusciatimes.tusciatimes.
Al termine delle due giornate, il Comune di Capodimonte offre al pubblico partecipante al convegno la possibilità di partecipare gratuitamente (esclusi i biglietti d’ingresso ai luoghi culturali che lo richiedono, a carico dei partecipanti) a due visite guidate, sabato 23, nel pomeriggio, e domenica 24, durante la mattinata. Sabato 23 si propone la visita al centro storico di Capodimonte, dove sorge la Rocca Farnese, preceduta, in epoca medievale, da una fortezza aldobrandesca. Domenica 24, si visita il centro storico di Viterbo, il cui primo Podestà fu Ildebrandino Aldobrandeschi.
Programma convegno
Venerdì 22 settembre
Dalle ore 15,30
Presentazione del Convegno: Dott.ssa Caterina Pisu
Intervengono: sindaco di Capodimonte, sig. Mario Fanelli; soprintendente Dott.ssa Margherita Eichberg, Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale.
Saluti delle Autorità presenti.
Nella prima giornata presiede e modera: prof. Giuseppe Romagnoli. Modera: dott. Simone Falqui.
Prima sessione
"Gli Aldobrandeschi nella Tuscia"
Valentina Berneschi (storica dell’arte).
"Aspetti storici, sociali e culturali della Tuscia tra X e XV secolo"
M. Cardosa - D. Felline, (Centro studi di preistoria e archeologia di Milano)
"Castiglione (Sorgenti della Nova, Farnese, VT): un centro della contea aldobrandesca tra storia e archeologia"
Alessandro Tizi (ricercatore indipendente, Gruppo archeologico città di Tuscania)
"Gli Aldobrandeschi a Tuscania. Tracce di un dominio"
Seconda sessione
"Modelli abitativi ed economia, tra X e XV secolo nella Tuscia e in altre aree regionali"
C. Pisu - L. G. Carletti, (Museo della navigazione nelle acque interne di Capodimonte, Museo civico “F. R. Vonwiller” di Farnese)
"I Signori di Bisenzo: un ramo degli Aldobrandeschi o un lignaggio distinto?"
Analisi storica e documentazione araldica (C. Pisu)
Castrum Bisentii: analisi delle evidenze archeologiche di epoca medievale (L. G. Carletti)
Vincenzo Desiderio (Ricercatore indipendente)
"Aspetti metodologici nello studio delle cavità artificiali: l'esempio della colombaia di Bisenzio"
Cinzia Loi, (Ricercatrice indipendente)
"Pietra e vino. I palmenti rupestri della Sardegna"
Sabato 23 settembre
Dalle ore 10
Terza sessione
"Al tempo degli Aldobrandeschi: l’incastellamento in Italia".
Giuseppe Romagnoli (Università della Tuscia)
"L’incastellamento altolaziale: una prospettiva archeologica".
Antonio Berardozzi (Ricercatore indipendente)
"L'incastellamento di Corneto: un modello tipico della Tuscia".
Fabio Pinna (Università di Cagliari)
"Castelli e luoghi del potere nel giudicato di Gallura".
Marco Milanese (Università di Sassari)
"L’incastellamento nel Giudicato di Torres".
Aurora Cagnana, (Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona)
"Incastellamento in liguria e trasformazioni nelle tecniche murarie"
Carlo Citter (Università di Siena)
"I castelli aldobrandeschi della provincia di Grosseto da una prospettiva geospaziale. Spunti di riflessione sull’uso del Gis nell’elaborazione di modelli archeologici".
Programma visite guidate
Sabato 23 settembre, ore 17
Visita al centro storico di Capodimonte:
- Passeggiata sul lungolago di Capodimonte per entrare in contatto con la realtà del lago di Bolsena, con le sue peculiarità e le sue unicità.
- Proseguimento verso la parte alta del borgo, attraversandone le strade principali e soffermandosi sulla storia del borgo attraverso alcuni sui importanti edifici, come Palazzo Macchi e Palazzo Poniatowski;
- Cordonata delle lavandaie, con aneddoti e racconti sulla storia del luogo;
- Piazza della Rocca con il Palazzo Borghese e La Rocca Farnese.
- La Porticella, dal cui affaccio si può approfondire la conoscenza dell’isola Bisentina.
A cura della dott.ssa Vera Risi, guida turistica autorizzata.
Domenica 24 settembre, ore 10
Visita guidata alla città di Viterbo:
- Borgo medievale;
- Palazzo dei Priori;
- Palazzo dei Papi;
- Viterbo sotterranea.
A cura della dott.ssa Valentina Berneschi, guida turistica autorizzata
Per prenotare, si prega di inviare una richiesta via email a museo.capodimonte@gmail.com, oppure un messaggio whatsapp al 3391364151.
Ulteriori informazioni sono date in sede di convegno.
Per ulteriori informazioni:
https://museocapodimonte.wordpress.com
Email: museocapodimonte@gmail.com