Il film di Alessandro Marinelli chiude la prima tappa sui documentari dell'Est Film Festival
Con la sezione "Documentari", inizia ufficialmente la 17° stagione di Est film festival, che proseguirà a luglio con i lungometraggi e gli incontri speciali a Piazzale Frigo e a dicembre con i cortometraggi al Cinema gallery. Sono cinque i documentari che quest'anno si congendono l'Arco d'argento di Est film festival: cinque appuntamenti pomeridiani, tutti nel mese di maggio, pensati per rendere possibile al pubblico di godere al meglio dell'offerta e dare spazio e rilevanza a un genere capace di offrire molto in termini qualitativi ed emozionali. Da martedì 2 a martedì 30 maggio l'appuntamento è al Cinema multisala gallery. Una novità importante rispetto alle passate edizioni dell'Est film festival che vede la nascita della sezione riservata ai documentari italiani, chiamata Eff|Doc, autonoma rispetto alle altre sezioni del Festival. “Abbiamo voluto – così il direttore Glauco Almonte – fare questa scelta per dare il giusto risalto a ogni proiezione. Quella dei documentari è sempre stata considerata la sezione di maggiore qualità della nostra offerta, sia per le tematiche trattate che per la partecipazione ai dibattiti. Abbiamo riflettuto quindi su come valorizzarla al meglio. Da qui la decisione di organizzarla nel tardo pomeriggio in primavera, momento più adatto per andare al cinema”. Soltanto uno dei cinque documentari selezionati riceverà l'Arco d'argento e un premio economico di 300 euro, che saranno assegnati al termine della manifestazione dalla giuria composta dai soci dell'Associazione Cic – Centro di iniziative culturali. La consegna è in programma a luglio nella serata Est film festival dedicata alla premiazione e proiezione del miglior documentario. Gli appuntamenti al Multisala gallery sono fissati per ogni martedì di maggio, dalle ore 18. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. Al termine di ogni proiezione la direzione del Festival è a disposizione per approfondimenti e curiosità.
Chiude la competizione martedì 30 maggio "Terre mutate", che racconta alcune storie di persone che, dopo il sisma che ha colpito il centro Italia tra il 2016 e il 2017, hanno deciso di restare impegnandosi in prima persona a ricostituire il tessuto sociale realizzando nuovi progetti. Il regista, Alessandro Marinelli, è alla terza partecipazione in concorso dopo la vittoria del 2012 con "Pino Masciari - Storia di un imprenditore calabrese" e la partecipazione del 2016.