In prima nazionale lo spettacolo "Signornò!" di e con Emilio Celata al Teatro Boni di Acquapendente
In occasione della Giornata della dignità e il rispetto della persona, al Teatro Boni di Acquapendente va in scena domenica 12 marzo alle 17,30 "Signorno!", lo spettacolo in prima nazionale di Emilio ed Elisa Celata e Sandro Nardi, anche in veste di regista, e che vede sul palco Emilio Celata. Caos è la tendenza al disordine. Caos è quando si passa da uno stato di equilibrio ordinato ad uno completamente disordinato. Quando invece si passa da uno Stato – con la S maiuscola – di ordine imposto ad uno Stato di disordine totale si chiama 8 settembre 1943. Una delle pagine più decisive ma allo stesso tempo più misteriose della storia d’Italia e del mondo. L’8 settembre è come una partita di calcio notturna a fari spenti dove non c’è modo di distinguere gli avversari dai compagni. È il giorno del fuggire, del restare, del fidarsi, del tradire, del capire o del fraintendere, del nemico che diventa amico, dell’alleato che ti spara contro. È il giorno del fuoco amico (a patto che esista un fuoco amico), è il giorno del non detto, dell’incompreso, del travisato. È quel giorno assurdo in cui finisce la guerra proprio il giorno in cui la guerra comincia. Chi conosce lo stile di Emilio Celata sa perfettamente che ogni storia è un appiglio per proiettare lo spettatore dove meno se lo aspetta. Ispirato alla scrittura ironica di “Diario Clandestino” di Guareschi, lo spettacolo racconta la voglia universale di libertà inseguita da veri combattenti senza armi, dimenticati, costretti al non dire, fare, baciare, lettera e testamento.