Un viterbese su due ha un livello basso d'istruzione: i dati
Secondo i dati Istat, elaborati da Il Sole 24 Ore, il 48,1% della popolazione sopra i 9 anni è incondizione di povertà educativa. Ecco le percentuali
Oltre il 48 per cento dei viterbesi ha un livello basso di istruzione. A dirlo sono i dati censiti dal Sole 24 Ore che, sulla base delle stime Istat, ha fotografato la condizione scolastica degli italiani.
Stando alle cifre, Viterbo con poco meno della metà dei residenti sopra ai nove anni di età in condizione di povertà educativa, si piazza al 59esimo posto della classifica nazionale e al secondo in quella regionale. Complessivamente l’immagine che emerge dall'approfondimento è quella di un Paese spaccato in due: il nord con una popolazione maggiormente istruita e il sud che invece continua a presentare stime davvero pesanti. Tra luci e ombre la condizione del Centro Italia dove la città metropolitana di Roma e la provincia di Rieti si distinguono in positivo. La prima è la migliore d'Italia e la seconda si mantiene nella top ten dei più istruiti.
I dati da cui sono state elaborate le percentuali tengono in considerazione i titoli di studio della popolazione residente oltre i 9 anni, età minima di riferimento per l’alfabetizzazione (censimento permanente 2021). Sono inclusi gli analfabeti, gli alfabeti privi di titolo di studio, i titolari di licenza elementare o media. I numeri riflettono l’abbandono scolastico, ma non riescono a misurare il ruolo del contesto: dotazione scolastica, contesto ambientale, capacità reddituale delle famiglie, disoccupazione e accesso a internet.
I dati del Lazio
Per quello che concerne il Lazio, la provincia con il più alto livello di istruzione è la città metropolitana di Roma. Qui è il 38,2% della popolazione ad avere titoli di studio inferiori al diploma superiore. Da segnalare anche il comune romano di Grottaferrata che, stando ai calcoli del Sole 24 Ore, sarebbe tra i dieci più istruiti d'Italia (19.111 la popolazione con più di 9 anni di cui il 38,2% con titolo di studio base). Seguono Rieti (44,8%), Frosinone (47,6%), Viterbo (48,1%) e Latina (48,8%).