AMMINISTRATIVE | Parlano i vincitori: le dichiarazioni di Amori, Bigiotti, Grattarola e Gregori

Terminata l’euforia per le rispettive vittorie, per i quattro “nuovi” sindaci eletti ieri nei quattro comuni della Tuscia c’è subito da mettersi al lavoro. Nuovi tra virgolette, perché tre di loro, in realtà, non si sono praticamente mossi dai loro uffici. L’unico ad essersi insediato per la prima volta è il sutrino Matteo Amori, il quale andrà a sedersi sulla poltrona che fino a ieri è stata di Vittorio Sgarbi, migrato ad Arpino. Per il resto, Bigiotti, Grattarola e Gregori hanno ottenuto sul campo la riconferma. 

Il giro di commenti e reazioni non può che iniziare da Sutri, dove a spuntarla è stato il candidato di FdI e FI Amori: Cari concittadini, sono emozionato - ha detto -. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutti coloro che mi hanno votato e che mi hanno permesso di diventare il Sindaco di questa meravigliosa città. Sono sinceramente onorato e grato per la fiducia che avete riposto in me. Sono consapevole della grande responsabilità che mi avete affidato e mi impegno a fare del mio meglio per rappresentare tutti gli abitanti della nostra Antichissima Città, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche, religiose o sociali. Ringrazio tutta la squadra dei candidati per il lavoro svolto con passione e dedizione. Il nostro obiettivo principale sarà quello di lavorare per il bene comune, Per Sutri, cercando di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini e creare un ambiente sicuro, sano e prospero per noi e per le future generazioni. Saremo sempre disponibili ad ascoltare le vostre idee, le vostre preoccupazioni e le vostre proposte e cercheremo di adottare politiche che rispondano alle vostre esigenze. Sono entusiasta - ha concluso Amori - di iniziare questo nuovo percorso insieme a voi e lavorare per una città migliore”.

Poi c’è il valentanese Stefano Bigiotti, uscito con in tasca una percentuale schiacciante pur essendo l’unico candidato: “Con il 97,87% di voti validi e 1600 elettori vince oggi Valentano, che ha dimostrato di essere Comunità forte, unita e orgogliosa.  Un risultato epocale per la storia del nostro paese, che ci riempie il cuore. Grazie Valentano per il tuo affetto, grazie per la tua fiducia che ci chiama a nuove responsabilità e nuove sfide, da affrontare ora con ancor più determinazione nell’interesse di tutti i cittadini. Continuerò ad essere il Sindaco di tutti per altri cinque anni. Grazie valentanesi per questo immenso privilegio, vi voglio bene”. 

A Vignanello, Federico Grattarola ha conquistato il quarto mandato in quindici anni, un risultato straordinario: “Percepivo - dichiara a ViterboToday - l’appoggio della gente, malgrado qualcuno dicesse che la partita sarebbe stata combattuta. Devo dire che i cinque anni trascorsi sono stati da noi ben amministrati e che il rapporto con la gente è rimasta la prima cosa a cui abbiamo sempre pensato. Tra noi e i cittadini c’è un filo diretto che mira alla risoluzione di tutti i problemi, grandi o piccoli. E questo ha pagato. Il risultato indica che abbiamo lavorato positivamente, che c’è un apprezzamento della mia persona e soprattutto della mia squadra che, la vera forza di ogni sindaco”.

Infine, chiude il quadro Vallerano, dove anche Adelio Gregori ha riguadagnato il ruolo di primo cittadino: “La tornata elettorale che si è conclusa con la mia riconferma a Sindaco di Vallerano, ha visto vincere l'intera mia Comunità. Una vittoria cercata e voluta per tutti i 5 anni che hanno preceduto quest'ultima elezione. Quest'anno ogni voto vale doppio. Personalmente sento che ogni concittadino che ci ha scelto, lo ha fatto con più convinzione e forza, perché ha RIconosciuto la nostra capacità amministrativa e la nostra totale dedizione per Vallerano. Mi sento ancor più determinato e motivato. Porterò avanti il ​​mio mandato ei progetti della mia giunta (iniziati e da iniziare) con la consueta professionalità e una rinnovata ed entusiastica dedizione. Grazie Vallerano, abbiamo di nuovo vinto tutti insieme”.